Silvio Berlusconi ha organizzato una nuova cena a Villa Madama con i rappresentanti delle principali banche che operano in Italia. È “l’ Italia del fare” quella che il presidente del Consiglio riunisce nei saloni con i soffitti a volta del palazzo cinquecentesco, progettato da Raffaello Sanzio alle pendici di Monte Mario. Sono gli uomini e le donne che dovrebbero aiutarlo a “trovare una soluzione” alla crisi. Ai quali rivolge un appello: “Aiutate le imprese”. Il premier ha anche chiesto ai presenti suggerimenti su quanto possa fare il governo di più rispetto a quanto ha già fatto, citando i 12 miliardi di euro stanziati per i Tremonti – bond.
Villa Madama
Berlusconi ai soci Cai: Siete patrioti. In futuro possibili nuove assunzioni
Berlusconi brinda con i soci della Cai. Li chiama “patrioti” e annuncia future assunzioni nella compagnia aerea. Rivolgendosi ai soci della cordata riuniti a cena a Villa Madama, a Roma, insieme a Intesa Sanpaolo, il presidente del Consiglio definisce il salvataggio di Alitalia “un atto di patriottismo necessario per avere una compagnia di bandiera italiana e salvaguardare il turismo, settore vitale per il nostro Paese”.
“Ci guadagnerete”. Berlusconi non nasconde la convinzione che aver salvato la compagnia si trasformerà per gli azionisti della nuova azienda in un”buon investimento”: “Vi ho consentito l’ingresso in un settore in crescita – dice – e sono convinto che alla fine questa operazione vi permetterà di guadagnarci”.
“Nuovi posti di lavoro”. Ottimista, il premier ha annunciato che in futuro potrebbero arrivare maggiori investimenti per la nuova Alitalia, e “il numero dei dipendenti assunti salirà, ne sono certo. Così come nell’indotto”.
La protesta del “fronte del no”. Un centinaio tra piloti e hostess dell’Alitalia del cosiddetto “fronte del no”, avevano accolto le auto degli ospiti di Silvio Berlusconi all’ingresso di villa Madama con applausi di scherno, candele accese e qualche slogan di protesta.
Italia-Usa, Berlusconi incontra Bush a Villa Madama
“Abbiamo trovato in George W Bush un alleato con cui abbiamo rapporti che non hanno mai avuto una tale eccellenza in passato”. Lo ha detto il presidente Berlusconi nel corso della conferenza stampa congiunta dopo i colloqui a Villa Madama.
“Bush è un amico mio personale e un grande amico dell’Italia ed ha dato a Roma il privilegio di essere la capitale europea dove è venuto più volte: ci ha onorato sei volte della sua presenza” – ha continuato Berlusconi.
Berlusconi: Israele è sotto assedio, dobbiamo rassicurarla
“Bisogna tenere presente che Israele si sente sotto assedio, minacciato da un leader di un Paese” che potrebbe dotarsi di armi nucleari.
Lo ha affermato il premier Silvio Berlusconi nel corso di una conferenza stampa a Villa Madama con il presidente egiziano Hosni Mubarak, parlando delle difficolta’ del processo di pace in Medio Oriente. “Tanto piu’ Israele si sentira’ rassicurata, tanto piu’ noi europei possiamo persuadere lo stato ebraico a concessioni ai palestinesi”, ha sottolineato Berlusconi, ricordando l’importanza del ruolo dell’Egitto e dello stesso Mubarak come fattore di moderazione nella complicata regione mediorientale.
“Noi – ha osservato Berlusconi – possiamo fare molto sul piano diplomatico. L’Italia e’sempre stata politicamente vicina ad Israele, ma ha anche sempre avuto rapporti di dialogo ed amicizia con i Paesi Arabi, soprattutto quelli che si affacciano sul Mediterraneo”.