Fiat. Di Pietro agli operai Mirafiori: “Tenete duro. Il governo è latitante”

 “Dico ai lavoratori di tenere duro, siamo orgogliosi della Fiat per tutto quello che può fare per il popolo italiano. Ma, nel momento in cui vengono proposti tagli e cassa integrazione, a latitare è il governo”. Lo ha affermato il presidente dell’ Idv, Antonio Di Pietro, che oggi a Torino ha incontrato gli operari dello stabilimento di Mirafiori.

“L’ Esecutivo dovrebbe convocare un tavolo sociale per comprendere qual è il piano industriale della Fiat. In questa fase si gioca la credibilità di Marchionne. Ci auguriamo che dimostri di essere un grande manager e siamo curiosi di vedere – ha aggiunto Di Pietro – se avrà il coraggio di confrontarsi con i lavoratori prima di prendere decisioni e chiudere qualsiasi trattativa. L’ azienda si apre a tutti i mercati del mondo, ma ogni giorno c’ è qualche lavoratore che finisce in cassa integrazione, per questo dobbiamo sapere qual è il piano industriale, altrimenti potremmo pensare che dietro tutte queste cose si possa nascondere una fregatura”.

Più che un sobillatore con il megafono in mano sembra il poliziotto che fu. Eppure. Dal microfono al megafono, dal ceto medio riflessivo agli operai, dal Salone del libro a Mirafiori: Di Pietro prova a papparseli uno a uno, i luoghi della sinistra. Sul semaforo davanti alla leggendaria porta 2 sta un manifesto titolato Rivoluzione comunista. Ogni proletariato che avanza indica la strada agli operai degli altri paesi.

A Torino è caos. Gianni Vattimo, filosofo dell’ università torinese, è solidale con gli studenti

 “Ai manifestanti di oggi a Torino va tutto il mio sostegno, anche per quella robustezza di reazione che dimostrano di saper mettere in campo”, dichiara Gianni Vattimo, filosofo dell’università torinese e candidato alle Europee con IDV, ai microfoni di Red Tv.

“La destra sta attuando una nuova strategia della tensione, perché io di studenti armati di mazze non ne ho visti, mentre ho visto uno schieramento armato dei reparti speciali della polizia, ai cui vertici sarebbero stati messi, mi è stato riferito durante il corteo di questa mattina – ha detto Vattimo – gli stessi personaggi che coordinarono le attività di repressione del G8 di Genova”.

Al giornalista che gli chiedeva di condannare la violenza da parte dei manifestanti, Gianni Vattimo ha replicato: “Non fidiamoci delle notizie che arrivano, ricordiamoci cos’ è successo a Genova, dove i cattivi scomparvero all’ improvviso e i buoni furono massacrati di botte: siamo davanti ad una strategia della tensione che serve a reprimere chi manifesta, all’ Università come alla Fiat, il disagio per una sofferenza sociale vera”.

L’intervento del Presidente Napolitano all’inaugurazione della XXI edizione della Fiera Internazionale del Libro

 Sono qui per testimoniare con animo sereno come questa Fiera, di anno in anno, onori e coltivi i valori della cultura. Lo stesso stimolo alla lettura rappresenta un importante contributo all’arricchimento della persona perché possa conseguire – come vuole la nostra Costituzione – il suo pieno sviluppo. E il valore essenziale che la Fiera esprime, attraverso un’offerta sempre più riccamente pluralistica, è quello del confronto e del dialogo tra culture, posizioni di pensiero, esperienze creative, senza confini impenetrabili e senza preclusioni.

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