Le proposte avanzate dall’ Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani in merito alle agevolazioni fiscali per le Zone franche urbane, saranno il tema di un incontro tra i tecnici del Dipartimento Sviluppo e Coesione del Ministero dello Sviluppo economico e una delegazione dei 23 Sindaci coinvolti nella prima fase dell’ iniziativa.
sviluppo economico
Nucleare esigenza indispensabile, ha ragione il Presidente Schifani
Ha ragione il presidente Schifani nel sottolineare l’ importanza e la necessità di un ritorno, sicuro e tecnologicamente avanzato, del nucleare in Italia. I fantasmi del passato, dopo tanti anni e progressi tecnologici ottenuti, rendono infatti incomprensibili le strumentalizzazioni tese a bloccare un percorso energetico fondamentale per lo sviluppo economico e produttivo e per il miglioramento dell’ ambiente del nostro Paese.
Nucleare, ora si apra la fase del dialogo
L’ espressa volontà, manifestata in questi giorni dal Governo di costruire un nucleare dialogante anche con l’ opposizione dimostra la serietà e la disponibilità del Governo Berlusconi.
Comunicato: Audizione di Tecnoborsa
Audizione di Tecnoborsa
Camera dei Deputati
VIII Commissione Permanente
Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici
Roma
Presso la Camera dei Deputati – VIII Commissione Permanente (Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici) si è tenuta l’ audizione di Tecnoborsa – l’ Organizzazione del Sistema delle Camere di Commercio Italiane per lo Sviluppo e la Regolazione dell’ Economia Immobiliare – rappresentata dal Vicepresidente e Responsabile delle Attività Scientifiche, Giampiero Bambagioni.
Le politiche energetiche dell’ Amministrazione Obama: il Green New Deal
Un’ azienda italiana a sostegno del Green New Deal di Obama: Gruppo Polo – Le Ville Plus*, che ha sostenuto l’ incontro con Mark Hopkins, direttore dell’ International Energy Efficiency,
Simest ed Ance insieme per l’ internazionalizzazione delle imprese edili
Un protocollo d’ accordo per sostenere l’ internazionalizzazione delle imprese italiane che operano nel settore delle costruzioni. La firma, il 12 maggio a Roma dell’ Amministratore Delegato SIMEST, Massimo D’ Aiuto e del Presidente dell’ Ance Paolo Buzzetti. Questo accordo si inserisce nella tradizionale collaborazione tra Ance e Simest e consentirà di valorizzare le specifiche competenze a vantaggio delle aziende del settore.
‘”Il settore internazionale delle costruzioni italiane ha registrato un incremento di circa il 130% nel quinquennio 2003 – 2007, e questo nonostante l’ accresciuta competizione internazionale, specie da parte dei paesi emergenti – ha dichiarato il Vice Ministro allo Sviluppo Economico con delega al Commercio Estero Adolfo Urso che ha presieduto alla firma dell’ accordo”.
“Proprio per questo è importante operare insieme, in modo sinergico perché all’ estero il comparto delle infrastrutture è sempre più richiesto dai nostri paesi partner: dalla Libia che sta varando un grande progetto infrastrutturale all’ Arabia Saudita che ha intenzione di costruire con il made in Italy delle vere e proprie città nel deserto. Ma la richiesta arriva anche dai paesi del Golfo; dagli Emirati al Qatar, fino all’ Australia. Per questo sono convinto che questo accordo farà ancora di più internazionalizzare un settore vitale per la nostra economia che vale il 12% del Pil”.
Ocse: in Italia è crescita zero
Nel secondo trimestre 2008 il Pil italiano è sceso dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti, mentre ha avuto crescita zero su base annua. A dirlo è l’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico che raggruppa 30 tra i Paesi maggiormente industrializzati. Il rallentamento della crescita economica è comunque generalizzato: sul secondo trimestre il Pil dell’intera area Ocse ha registrato un incremento dello 0,2% dal trimestre precedente, meno della metà della performance messa a segno all’inizio dell’anno. Il tasso di crescita su base annua si è invece ridotto all’1,9% a fronte del +2,5% che si era registrato sui primi tre mesi. Messe assieme, le sette maggiori economie avanzate hanno registrato un flebile +0,1% del Pil, mentre il tasso di espansione su base annua si è ridotto all’1,5% dal 2,1% dei primi tre mesi.