Nucleare: con le compensazioni economiche arriva una maxi stangata per gli italiani

 Legambiente: “Ma quali bollette più leggere? Alla fine a pagare sarà sempre Pantalone”. Ma da dove arriveranno queste montagne di soldi? Sarà una donazione di qualche nababbo o soldi di un benefattore? L’ eredità di uno zio d’ America o un regalo di Babbo Natale? Il governo finalmente scopre le carte e svela la maxi stangata causata dal ritorno dell’ atomo in Italia: a pagare sarà come sempre Pantalone, con buona pace dell’ alleggerimento delle bollette elettriche sbandierato nell’ ultimo anno e mezzo dal Governo”.

Ance, senza misure anticrisi costruttori pronti alla mobilitazione

 Ance in assemblea permanente. I costruttori pronti alla mobilitazione se non saranno concesse agevolazioni concrete e immediate al settore contro la crisi. Eletti due nuovi vicepresidenti nell’ area fiscale e nel project financing.

Si è tenuta di recente a Roma l’ Assemblea straordinaria dell’ Ance con tutte le associazioni territoriali. I costruttori dopo aver ascoltato la relazione del presidente Paolo Buzzetti e di tutti i vicepresidenti hanno deciso di dare mandato all’ esecutivo dell’ Ance di promuovere forme incisive di protesta se non ci saranno segnali concreti a sostegno del settore.

Economia. Sgravi fiscali per le piccole imprese

 Uno sgravio fiscale del 3% per l’ aumento di capitale delle imprese fino ad un importo massimo di 500mila euro. È quanto previsto da un emendamento al dl anticrisi all’ esame delle commissioni Bilancio e Finanze della Camera.

La norma stabilisce inoltre come lo sgravio possa essere goduto per il periodo di imposta in corso alla data dell’ aumento di capitale e per i 4 anni successivi. L’ emendamento, di cui erano già trapelate indiscrezioni, è stato presentato ieri mattina dai relatori, Maurizio Fugatti e Chiara Moroni. Inoltre la norma precisa che l’ agevolazione può essere fruita esclusivamente in sede di versamento del saldo delle imposte sui redditi dovute per il periodo di imposta di effettuazione degli investimenti.

Intanto da Udine il ministro del Welfare Maurizio Sacconi, a margine di un incontro con la Giunta del Friuli Venezia Giulia, dichiara: “È difficile dire oggi se il Governo porrà la fiducia sulle norme anticrisi in discussione in Parlamento. È urgente l’ entrata in vigore di quelle norme che sono rivolte a sostenere la liquidità delle imprese e l’ occupabilità delle persone. Le norme contenute nel provvedimento – ha precisato – confermano il primario bisogno di stabilità della finanza pubblica soprattutto per imprese dal grande debito che devono collocare quei titoli sul mercato finanziario. Penso che alcune norme sulla legge si sapranno prima della pausa estiva”.

Il nuovo piano di Berlusconi: le licenze sostituite da perizie giurate di un tecnico

 Una norma che da sola sarebbe un volano enorme per l’ edilizia e le attività collegate. Berlusconi ha elaborato un piano in due fasi. Primo: una bozza di progetto di legge da smistare e far approvare a tutte le Regioni del centrodestra, in testa Veneto, Lombardia e Sicilia, per consentire di aumentare la cubatura delle abitazioni esistenti. Secondo: un provvedimento giuridico da varare in Consiglio dei ministri, che riformuli buona parte della normativa nazionale in materia, snellendo le procedure e modificando il rapporto fra imprese, cittadini e pubblica amministrazione in tema di costruzioni. Sta gestendo l’ idea con i suoi più stretti collaboratori, ha coinvolto nel progetto i ministri Tremonti, Sacconi, Matteoli, Fitto e Alfano. L’ intenzione è dare una scossa all’ economia che ricordi quella del Dopoguerra e consenta il rinnovamento edilizio del Paese. A Palazzo Chigi il Cavaliere non ha dato dettagli ma ha detto che “quando l’ edilizia va, tutto il resto va di conseguenza”.

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