Nei primi sei mesi dell’anno i prezzi della pasta hanno messo a segno un rincaro del 30,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’aumento è certificato dal Tesoro nell’ultimo documento sui prezzi, che mostra un dato superiore a quello diffuso dall’Istat a luglio (+25%). Aumenti a due cifre per molti generi di prima necessità, con in testa pane (+13,2%) e latte (+11,8).
L’aumento del prezzo del pane è il secondo maggior rincaro registrato nel primo semestre dell’anno rispetto all’analogo periodo del 2007. Più veloce c’è solo l’aumento del gasolio che, spinto dalle fiammate petrolifere, ha segnato un +31,9%. Ed il piatto di spaghetti e’ aumentato molto di piu’ anche del prezzo della benzina (+24,5%).