Silvio Berlusconi e le elezioni regionali

 “Si vota in 13 importanti regioni: sono elezioni che chiamano gli italiani ad una presa di posizione importante, e cioè tra la politica del fare e la sinistra delle parole. Gli italiani dovranno scegliere tra un governo che risolve i problemi e una sinistra impegnata a denigrare il lavoro svolto. Tra un governo che fa le riforme e un’ opposizione che dice solo no e che dà un immagine negativa dell’ Italia all’ estero – ha detto Silvio Berlusconi a proposito delle elezioni regionali . La scelta è tra un’ Italia positiva e un’ Italia denigratoria. Il Pdl vuole meno tasse, più verde, meno burocrazia e più libertà anche nell’ ampliamento degli immobili con il Piano casa. La sinistra vuole reintrodurre l’ Ici, vuole mettere la patrimoniale, raddoppiare la tassazione sulle rendite e instaurare un regime di polizia tributaria“.

L’ ecomafia sull’ affare boniche

 “Se la movimentazione dei rifiuti prodotti dalle bonifiche dei siti industriali contaminati va ad aumentare il lucroso business delle ecomafie, è evidente la necessità di rivedere i meccanismi di gestione delle operazioni di recupero dei territori. Che senso ha intraprendere la bonifica di un sito se quei materiali vanno poi a finire nel nulla, aumentando la famosa montagna di rifiuti speciali che sfugge sistematicamente ai controlli per andare regolarmente ad intossicare un altro luogo?” Così Sebastiano Venneri, il vicepresidente di Legambiente, commenta la notizia della vasta operazione condotta in molte regioni contro i trafficanti di rifiuti che ha portato oggi a numerosi arresti.

Mediazione civile: ampliare la sfera dell’ obbligatorietà. Per i cittadini sono tutti convincimenti positivi

 Altro che convincimenti negativi all’ obbligatorietà del ricorso alla conciliazione – dice Giovanni Pecoraro – presidente dell’ Associazione Nazionale per l’ Arbitrato e la Conciliazione (A.N.P.A.R.), molti di questi pensatori, tutti d’ accordo, fino a pochi mesi fa sull’ istituto della mediazione civile quale mezzo di deflazione del carico giudiziario, oggi pur di difendere “la casta” dicono cose inesatte e non ponderate. I fatti dicono al contrario lo schema del decreto legislativo n. 150 approvato dal Governo il 28 ottobre 2009 e che sta per diventare legge a giorni non può far che bene alla giustizia, ai cittadini, alle istituzioni. È evidente la disattenzione di questi signori alla lettura di quanto pubblicato da Unioncamere e dagli enti pubblici e privati preposti a risolvere controversie attraverso la conciliazione.

I falsi rimborsi a Napoli: indignata la Palmentieri con i consiglieri campani

 La viceresponsabile per la Campania dell’ Italia dei Diritti: “Non è la primavolta che si verifica un caso simile, è ora di risolvere questo problema. È una vecchia consuetudine quella dei rimborsi gonfiati, di cui la politica attuale si deve liberare”. Così Licia Palmentieri, viceresponsabile per la Campania dell’Italia dei Diritti, si pronuncia con amarezza a riguardo dell’ indagine sui falsi rimborsi che vede coinvolti quattro consiglieri regionali di Napoli: Enzo Rivellini, Pietro Diodato, Luciano Passariello esponenti del Pdl, e Giuseppe Russo del Pd. Gli indagati sono accusati di truffa aggravata ai danni dello Stato perché intascavano i rimborsi per le trasferte al Centro Direzionale, il complesso amministrativo della città partenopea.

Il caso Bertolaso: una bufera

 Il capo della Protezione Civile: “Ferito, ma per gli italiani darei la vita”. Guido Bertolaso, nonostante la rinnovata fiducia di Silvio Berlusconi, è deluso e amareggiato. L’ accorata difesa di Bertolaso: “L’ accusa è infamante e assolutamente drammatica. Da quello che ho letto e dalle carte che ho ricevuto dalla magistratura si parla di compensi in denaro e anche di favori sessuali, cose assolutamente che non esistono. Io non c’ entro con questa vicenda, credo che si sia trattato di un grosso equivoco. Nessun favore sessuale, solo fisioterapia. Francesca è una signora molto brava, alla quale io ricorrevo alla luce dello stress che, visto il lavoro che faccio, ogni tanto mi colpisce”.

Appalti per il G8 della Maddalena. Guido Bertolaso nel mirino delle polemiche

 Silvio Berlusconi invita i Pm a vergognarsi per aver accusato il Capo della Protezione Civile. “Sono accuse infondate come al solito”, precisa parlando dei capi di imputazione a carico del sottosegretario. Alla richiesta di dimissioni che arriva dall’ opposizione il presidente del Consiglio ribatte: “È uno sport che mi trova contrario. Si tratta di persone che più volte ricorrono a questi atti per invidia. Quello che sta avvenendo però non costituirà nessun ostacolo al provvedimento in discussione in Parlamento sulla riforma della Protezione civile: andremo avanti”.

Giustizia. Il ministro Angelino Alfano: “È in corso un tentativo di delegittimare il governo”

 Proprio nel giorno in cui Massimo Ciancimino lancia accuse pesanti nei confronti di Forza Italia, si torna a parlare di immunità parlamentare. Il vice – presidente del Csm Nicola Mancino e il democratico Luciano Violante mandano segnali di apertura al centrodestra, mentre il Pd reagisce con una certa freddezza e il centrodestra boccia la proposta della finiana Giulia Bongiorno: una immunità per i parlamentari limitata ai fatti compiuti durante il mandato.

Le reazioni e i commenti alle accuse di Massimo Ciancimino

 Massimo Ciancimino al processo di Palermo ha sostenuto come Forza Italia sia nata dalla trattativa fra lo Stato e la mafia all’ inizio degli Anni ’90. Le reazioni e i commenti. Il Popolo della Libertà parla di agguato al governo, la Lega tace, l’ Udc prende le distanze dalle parole di Ciancimino, il Partito democratico è prudente, l’ Italia dei Valori accusa. Sandro Bondi, coordinatore nazionale del Pdl, parla apertamente di disegno politico. Silvio Berlusconi evita ogni replica ufficiale, ma in privato il premier non nasconde la sua indignazione e parla del solito copione che si ripete ogni volta che c’ è una campagna elettorale.

Piano Casa – Mutui a tasso zero per le famiglie – Inizio lavori entro 6 mesi

 Il presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi ha invitato i Sindaci lombardi a favorire l’ attuazione del piano casa che sta languendo.

Dichiarazione del presidente di Assoedilizia e vice presidente di Confedilizia Achille Colombo Clerici: “Le famiglie, in questo momento di crisi economica, sono molto prudenti nel fare nuove spese e mostrano di essere restie ad impegnare, nei lavori edilizi in attuazione del piano casa, i risparmi tenuti in banca. E d’ altronde lo stesso termine di scadenza, previsto dalle leggi regionali, per le agevolazioni e per le deroghe agli strumenti di pianificazione territoriale (18 mesi dalle delibere comunali attuative), permette agli eventuali interessati di “stare alla finestra“, cioè di vedere come si mettono le cose prima di decidere, fino ai primi mesi del 2011.

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