Diverse le reazioni positive alla lettera di Veltroni. Il ministro ombra dell’Economia, Pierluigi Bersani, parlando con i giornalisti a Montecitorio ha sottolineato: “E’ una lettera che dice al governo di prendere in mano la situazione e non aspettare con le mani in mano che la situazione precipiti. Non si può solo invocare una ripresa di dialogo tra Cai e sindacati, bisogna prendere qualche tipo di iniziativa per promuoverli. La situazione può essere affrontata con un minimo di tempo davanti per trovare una soluzione, che eviti la precipitazione di questa crisi. Non ci stanchiamo di dire che qui c’è una responsabilità micidiale del presidente del Consiglio che ha voluto buttar via una soluzione a tutti i costi per metterci in questa avventura”.
Pierluigi Bersani
Bersani (PD): Manovra depressiva, umilia il Parlamento
La manovra d’estate del governo Berlusconi “è depressiva, non trasparente e umilia il Parlamento”. Questo è il giudizio del ministro dell’Economia per il governo ombra Pierluigi Bersani, nella dichiarazione di voto alla Camera dei deputati che conferma il no del Partito democratico alla fiducia chiesta dal governo sulla finanziaria 2009.
“Che cosa c’entra questa manovra economica con la crisi che denunciate con toni apocalittici”, per colpa dei “mondialisti, all’occorrenza comunisti, e da centrali di speculazione?”. Pierluigi Bersani, prima del voto di fiducia, muove all’attacco del governo liquidando il maxi-emendamento come una “manovra regressiva di consumi e investimenti”.