Legambiente sul Forum nucleare italiano
Cogliati Dezza: ”Più che un Forum sembra un fan club dell’energia dell’atomo. Si tratterebbe, come è evidente a tutti, di un dibattito unidirezionale e senza alcuna voce critica, dove conterebbero solo le ragioni della grande industria, il cui esito è ovviamente scontato. Del resto, come recita la celebre massima ”dove tutti pensano la stessa cosa, nessuno pensa un granché”. Per questo, chiediamo di aderire al Forum perché crediamo sia necessario portare al suo interno la voce dei cittadini e degli ambientalisti”. Così Vittorio Cogliati Dezza commenta la costituzione del Forum nucleare italiano, presentato oggi a Roma. Il futuro energetico del nostro Paese deve fondarsi anche sull’innovazione tecnologica e sulla ricerca, purché sia coerente con i principi di precauzione e di salvaguardia della salute, che il nucleare ad oggi non garantisce. Accogliamo, quindi, l’invito del Ministro Prestigiacomo a un confronto serio e approfondito da sviluppare anche all’interno del Forum”.