Manovra approvata, Monti rinuncia al suo compenso

 Tagli ai costi della politica, stretta sulle pensioni, ritorno Ici, aumento Iva da metà 2012, una tantum su capitali scudati, abolite le giunte provinciali: queste le misure approvate.
Mario Monti ha così dichiarato: ”Il governo ha ricevuto il mandato dal Parlamento ad aiutare l’Italia a uscire da una crisi gravissima. Abbiamo accumulato in decenni gravi squilibri. Abbiamo adottato misure per ridurre da subito i costi della politica”.

Monti: “Europa al centro del governo”

Il presidente della Commissione Ue, Josè Manuel Barroso: ”La situazione dell’Italia resta difficile, ma non mi aspettavo miracoli”. ”La sfida che ha di fronte Mario Monti è immensa e il

Monti vuole arrivare al 2013: “Non accetto un esecutivo a tempo”

 Monti ha chiarito che scioglierà la riserva per la formazione del governo solo se gli sarà offerto un orizzonte temporale che arrivi a fine legislatura.
Monti nel corso di una conferenza stampa: ”L’orizzonte temporale nel quale il governo che mi sto apprestando a formare si colloca è tra oggi e la fine di legislatura nella primavera del 2013. È chiaro che il parlamento potrebbe togliere in qualsiasi momento la fiducia”.

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