Una tre giorni incentrata sulla sostenibilità, organizzata dalla presidenza italiana del G8, che ha visto riuniti i Ministri dell’ Ambiente dei Paesi del G8 insieme a India, Brasile, Messico, Indonesia, Sudafrica, Australia, Repubblica di Corea, Egitto. Hanno partecipato al summit anche Repubblica Ceca, Presidente di turno dell’ Unione Europea, e Danimarca in veste di prossimo presidente del Cop, Convention on climate change, previsto per il prossimo dicembre. Siglata tra Italia e Sudafrica un’ intesa per fornire mobilità sostenibile ai mondiali di calcio di luglio 2010.
Obiettivo del meeting siciliano è redigere la Carta di Siracusa per rinnovare l’ impegno internazionale a frenare la perdita di biodiversità e formulare risposte per il post – Kyoto, da analizzare al vertice di Copenhagen. Si prevede il diretto coinvolgimento del sistema produttivo attraverso la costituzione di un business forum e di intese internazionali tra sistema pubblico e imprese private. Necessarie campagne di informazione e un confronto con la nuova Amministrazione Usa, che mostra maggiore apertura sugli obiettivi di Kyoto. Le linee programmatiche dei lavori sono state suddivise nell’ arco delle tre giornate.