Dopo il Lazio, dove a Latina il 18 dicembre scorso, e’ stato presentato ufficialmente il Carroccio e inaugurata la sede nel centro storico della citta’ pontina, anche la Sardegna e’ diventata ”terra di conquista” di Umberto Bossi e di tutto il movimento della Lega Nord. Artefice dell’iniziativa nell’isola, il senatore Fabio Rizzi che spiega cosi’ l’iter dell’avvicinamento di alcuni cittadini sardi con il Carroccio: ”Già da qualche mese – racconta il sen. Rizzi – mi è stato manifestato, da alcuni amici sardi, il bisogno di una presenza della Lega Nord in Sardegna, sostenendo che il Nostro Movimento ha come metodologia e profonda caratteristica quella di saper realmente, profondamente e costruttivamente interpretare i bisogni del Territorio. La convinzione che anche a livello Sardo la Lega avrebbe saputo interpretare tali bisogni è via via cresciuto, fino a raggiungere una ventina di sostenitori, 2 dei quali, Mauro Morlè, pescatore e Fabrizio Pirina, imprenditore del Sughero, hanno presentato la domanda per diventare, all’inizio dell’anno, Militanti della Lega Nord!”- Con tanto entusiasmo, continua Fabio Rizzi, ”Morlè e Pirina hanno addirittura, assolutamente autofinanziandosi, a proprie spese, affittato un locale in pieno centro, di fronte alla chiesa, a Trinità d’Agultu e di Vignola, provincia di Olbia-Tempio, ex Sassari, a metà strada tra S. Teresa di Gallura e Castelsardo, per creare una Sede ed avere un punto di ritrovo tra i Sostenitori Leghisti!”- Ed ovviamente per avere un “Campo Base”, molto visibile, secondo il senatore del Carroccio, da cui partire ”per la diffusione dell’ideologia Leghista, iniziando dalla Gallura, fino a tutta la Sardegna!”
Lega Nord
Calderoli: La seconda parte della Costituzione necessita di un lifting
“La nostra Costituzione anagraficamente è giovanissima ed è certamente attuale per quanto riguarda la sua prima parte, ma necessita di un lifting, e di un po’ di botulino, per alcune
Lega: Sul federalismo, bene il comitato ristretto emendamenti
“Bene il comitato ristretto che permetterà di valutare e approfondire al meglio gli emendamenti presentati al testo del federalismo fiscale. Sarà anche il banco di prova per confermare la volontà
Per l’allarme terrorismo, la Lega chiede un’immediata moratoria sulle moschee
.”Chiediamo una moratoria a tempo indeterminato sulla costruzione di nuove moschee e presunti centri culturali finché il Parlamento non approverà una legge che regolamenti l’edificazione di luoghi di culto che
Cota (Lega): Su minori e immigrati, dalla Cassazione sentenze fuori dal mondo
“Si tratta di una sentenza assolutamente fuori dal mondo cioè fuori dal contesto storico nel quale viviamo e dalle esigenze di difesa sociale percepite dall’opinione pubblica”. Così il presidente dei deputati della Lega Nord, Roberto Cota, ha commentato la decisione della Corte di Cassazione di ridurre la condanna a 5 anni a una madre rom che portava i figli minorenni a fare accattonaggio. “Il Governo e il Parlamento lavorano per combattere lo sfruttamento dei minori rendendo con le leggi sempre più difficile questa pratica. I giudici della Cassazione vanno nella direzione opposta annullando precedenti sentenze di condanna. Ovviamente bisognerà leggere con attenzione le motivazioni, ma quello che trapela è incredibile. Come si può giustificare il comportamento di chi sfrutta i minori per l’accattonaggio sostenendo che in certe comunità è una pratica radicata? Chi arriva da noi – ha sottolineato Cota – deve rispettare le nostre regole e non viceversa. Queste sono le cose della giustizia che non vengono capite dalle gente”.
Calderoli: Il federalismo è la ricetta per battere la crisi
“Il tempo della ricreazione è finito e giovedì con la relazione del relatore sul federalismo fiscale partirà un vero e proprio appello alle forze politiche di buon volontà e di onestà intellettuale perchè si realizzi una riforma che va solo nell’interesse del Paese. Le motivazioni portate da chi vuol fare ammuina, o meglio Casini, per non fare il federalismo, sono proprio quelle per cui invece il federalismo va fatto. Il federalismo avrebbe comunque portato il bene del Paese, ma con la crisi economica internazionale diventa una soluzione obbligatoria, in quanto l’unico strumento in grado di ridurre la spesa pubblica, di ridurre la pressione fiscale e quindi di determinare una ripresa dell’economia è il federalismo fiscale. Il nostro motto sarà sotto il 40 il Paese campa, sopra il 40 il Paese crepa, intendendo per 40 il livello della pressione fiscale. Ora aspettiamo la proposta che il Pd porterà in campo questa settimana: abbiamo aperto il dialogo con chiunque abbia fino ad oggi dimostrato uno spirito costruttivo e continueremo a farlo.
Lega: Frontiene chiuse agli immigrati per due anni
”Abbiamo proposto un blocco temporaneo dei flussi di ingresso per permettere al governo di monitorare la situazione occupazionale legata alle difficolta’ economiche che il Paese sta affrontando”. Cosi’ il presidente dei senatori della Lega Nord, Federico Bricolo spiega le finalita’ dell’ emendamento presentato al disegno di legge sicurezza. Bricolo, che ricorda come un provvedimento analogo e’ stato messo in atto dal governo spagnolo per le stesse ragioni, sottolinea che questa proposta ”la Lega la vuole discutere con i colleghi di maggioranza e di opposizione, perche’ siamo convinti che su questi temi ci possa essere un interesse comune”. Il presidente dei senatori rileva come purtroppo, in questa situazione, ”dobbiamo prendere atto che tante imprese sono costrette a tagliare il personale, con conseguente perdita di molti posti di lavoro.
Lega: Le “classi ponte” una risposta ai problemi di integrazione
“Solo la sinistra, unitamente a certa stampa ad essa contigua, e a professori che scambiano la loro funzione di docenti con quella di indottrinatori, possono trovare, nella proposta della Lega Nord di istituire le cosiddette classi ponte, un pretesto per fare polemica. Chiunque guardi ai problemi della scuola, senza pregiudizi ideologici o politici, ma soprattutto chiunque ne conosca davvero le dinamiche di tutti i giorni, non può che convenire sul fatto che l’aumento dei residenti stranieri non può che accrescere i problemi di integrazione scolastica”. Lo ha detto oggi l’onorevole Paola Goisis, capogruppo della Lega Nord in Commissione cultura a Montecitorio, a margine dei lavori parlamentari che prevedono, tra l’altro, la discussione e votazione sulla mozione della Lega concernente iniziative in materia di accesso degli studenti stranieri alla scuola dell’obbligo.
Alla Lega, grande rimpianto per la scomparsa di Haider
“Un grande europeo, uno strenuo difensore dell’Europa dei popoli dalle mire centraliste di Bruxelles. Un grande risvegliatore di popoli, come Bossi, un sincero amico della Padania, ingiustamente calunniato dai servi sciocchi del politicamente corretto e dell’antirazzismo ipocrita”. Così il capodelegazione della Lega Nord al Parlamento Ue, Mario Borghezio, ha voluto ricordare Joerg Haider, morto questa notte in un tragico incidente d’auto.
“Ci dispiace e ci rattrista la scomparsa di un protagonista della politica europea. Attaccato da molti, soprattutto dai media, era invece amato e stimato dalla sua gente, in Carinzia e non solo”. Federico Bricolo, capogruppo della Lega al Senato, ricorda così la figura del politico Carinziano. “Ha dimostrato -ha aggiunto – che quando si è convinti delle proprie idee e in nome di esse si porta avanti una battaglia con coraggio senza indietreggiare di fronte agli attacchi di tutti, alla fine si è premiati dal popolo e dal territorio e si ottiene successo”.
Immigrazione: La Lega Nord pensa ad un permeso a punti
C’era una volta la patente a punti, ora il partito padano punta ad una adozione del sistema anche per gli immigrati. E’ questa l’idea lanciata dai senatori della Lega Nord con un emendamento al ddl sulla sicurezza . Chi si integra nella società italiana vedrà crescere il punteggio, chi viola le leggi o non è in regola perde punti fino a esaurimento. E in questo caso scatta l’espulsione. Questa la proposta illustrata nel corso di una conferenza stampa a palazzo Madama.
Permesso a punti, quindi, ma anche matrimoni misti più difficili. E inoltre referendum comunali per costruire edifici di culto per confessioni religiose che non hanno stipulato intese con lo Stato.