Prosegue e allo stesso tempo si rinnova e perfeziona l’ azione congiunta Regione – Camere di Commercio a sostegno della competitività delle imprese lombarde. Dopo quattro anni di applicazione dell’ Accordo di programma varato nel 2006, la Giunta della Regione Lombardia, su proposta del presidente Roberto Formigoni, ha approvato il testo di un nuovo Accordo di programma, che sancisce la collaborazione con il Sistema camerale fino al 2015, e il programma d’ azione per il 2010 con il quale vengono messi a disposizione 66 milioni di euro su tre Assi strategici di intervento: competitività delle imprese, attrattività e competitività dei territori, microimprese e artigianato.
innovazione tecnologica
Economia. Confindustria: “La ripresa è partita”. Per l’ Istat disoccupazione in rialzo
La fascia più colpita della crisi è quella under 30. Oltre 500.000 occupati in meno rispetto a un anno fa e un mercato del lavoro che «continua a deteriorarsi»: i dati diffusi dall’ Istat sulle forze di lavoro nel terzo trimestre 2009 fotografano un Paese in cui è più difficile trovare impiego e nel quale cominciano a perdere il posto non solo i precari ma anche coloro che hanno un impiego «standard» ovvero un contratto da dipendente a tempo pieno e indeterminato.
Premio Sapio. Il presidente Regione Lombardia, Politiche sociali. Roberto Formigoni: “Curare le persone non solo le malattie”
Regione Lombardia sta affrontando la grande sfida dell’ umanizzazione delle cure da diversi anni. Qualità della cura infatti non significa soltanto garantire la massima efficienza e la massima appropriatezza clinica, ma rispondere alle esigenze del paziente e della sua famiglia. In altri termini, “prendersi cura dell’ ammalato e non esclusivamente della malattia”.
News. Premio all’ Innovazione Amica dell’ Ambiente 2009. “Green Economy: percorsi e soluzioni per un nuovo sviluppo”.
Tre le innovazioni premiate e dieci quelle segnalate nel prestigioso riconoscimento promosso da Legambiente e Regione Lombardia, un “osservatorio” sulla via italiana alla Green Economy
L’ innovazione e l’ efficienza energetica nelle filiali bancarie di Intesa San Paolo, i benefici del Solar Cooling (raffreddamento solare) nella struttura ospedaliera di Kloben, la rete per la promozione degli Acquisti Pubblici Ecologici in Provincia di Torino sono le tre innovazioni premiate dall’ edizione di quest’ anno del Premio all’ Innovazione Amica dell’ Ambiente dal titolo Green Economy: percorsi e soluzioni per un nuovo sviluppo.
Altre dieci sono le innovazioni segnalate su oltre 180 progetti che hanno partecipato quest’ anno e che testimoniano la capacità delle imprese italiane di saper coniugare innovazione tecnologica e rispetto dell’ ambiente: dai progetti di termovalorizzazione, agli eco – elettrodomestici, dalle tecnologie per il risparmio energetico ai prodotti di largo consumo a basso impatto ambientale.
“Un vero successo: siamo il primo premio all’ innovazione ambientale per numero di partecipanti e per la concretezza dei nuovi beni e servizi offerti ai cittadini – ha dichiarato Andrea Poggio, Presidente della Fondazione Legambiente Innovazione -. La green economy è proprio questo: una risposta lungimirante alla crisi di oggi che deriva dalla nascita di nuove imprese e dalla riconversione delle vecchie.
Il green new deal è la via indicata dagli Usa di Obama al mondo delle imprese: 100 miliardi di dollari investiti in iniziative di green economy, pari a quasi il 13% del pacchetto di stimolo all’ economia in crisi. In Cina oltre il 35% degli investimenti complessivi sono stati destinati a rinnovabili ed efficienza, in Brasile il 18% (fonte United Nation Foundation).
L’ economia verde produce anche nuovi posti di lavoro: nelle rinnovabili sono impiegate oggi 2,3 milioni di persone ma le Nazioni Unite stimano che, entro il 2030, dalle rinnovabili possano derivare globalmente 20 milioni di posti di lavoro (fonte: State of Green Business 2009 – GreenBiz).
Assoedilizia Informa. Sicurezza, le Ferrovie italiane al vertice continentale
Cronaca del Convegno Tecnologia e Ferrovie – Fondazione Politecnico di Milano 26 ottobre 2009
Al convegno svoltosi al Politecnico di Milano con gli interventi del ministro Mattioli e del viceministro Castelli, è stato sottolineato il ruolo della ricerca universitaria. Moretti: “Italia ancora ferma alla cultura del tondino e del cemento”.
Il pendolare ferroviario che gela d’ inverno, arrostisce d’ estate e, in ogni stagione, patisce ritardi e sporcizia, probabilmente non lo sa, ma le ferrovie italiane sono, per tecnologia, al vertice d’ Europa. Come hanno confermato esperti, gestori e politici intervenuti al convegno Innovazione tecnologica nella rete ferroviaria. Ricerca, industria ed economia a confronto organizzato da Fondazione e Politecnico di Milano.
Una tradizione antica, questa, che, come ha ricordato Mauro Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, ha i suoi punti di riferimento nella prima tratta tra Napoli e Portici (1839); nelle prime elettrificazioni (Milano – Monza, 1899 e Bologna San Felice, 1900) che si diffusero rapidamente più che in altri Paesi europei a causa della nostra endemica scarsità di carbone; nei gioielli ETR che oggi ci copiano; e, in tempi più recenti, nella sicurezza che pone l’ Italia ai vertici continentali.
News su “La Nuova Ecologia” di ottobre a sei mesi dalla catastrofe in Abruzzo
Le 10 domande di Legambiente al Governo sulla gestione post – sisma, la motonave Cunsky, la riapertura delle inchieste sui rifiuti tossici affondati, il Premio “Ambientalista dell’ anno”.
Chi è il proprietario dei nuovi alloggi, in che modo saranno connessi al tessuto urbano, che fine hanno fatto i fondi devoluti dagli italiani, quando comincerà la ricostruzione. Questi alcuni dei quesiti che Legambiente rivolge al Governo sulla gestione post – sisma, presentati sul numero de La Nuova Ecologia di ottobre per una ricostruzione sostenibile.
“A sei mesi dal terremoto – afferma Vittorio Cogliati Dezza, Presidente di Legambiente – non possiamo che ricordare l’ enorme sforzo compiuto dalla protezione civile e dagli aquilani per uscire dall’ emergenza, ma ancora si profilano due grandi problemi sui quali vogliamo mantenere alto il livello di attenzione. Il primo riguarda il rischio delle infiltrazioni mafiose nella ricostruzione, su cui abbiamo focalizzato il nostro interesse attivando l’ Osservatorio Ricostruire Pulito” assieme a Libera, mentre il secondo è che nelle ricostruzione vinca una logica palazzinara che oltre a rovinare il territorio, faccia perdere l’ occasione di sviluppare una ricostruzione moderna e utile al rilancio anche economico, grazie all’ innovazione tecnologica, finalizzata all’ efficienza energetica e allo sviluppo delle fonti rinnovabili. La scelta fin qui fatta di costruire quartieri dormitorio, per quanto giustificata dall’ emergenza, non ci tranquillizza anche perché creerà gravi problemi in termini di coesione sociale e di qualità della vita stessa dei cittadini”.
La partnership Lombardia / Canada ha imboccato la strada giusta. Firmato il Protocollo d’ Intesa
Roberto Formigoni ha sottoscritto con il premier canadese, Dalton Mc Guinty, un accordo che ha i propri cardini nei settori di principale interesse dei due Enti e nei quali entrambi vantano livelli di eccellenza, vale a dire l’ industria, la ricerca e l’ innovazione tecnologica applicata, l’ energia e l’ ambiente e i servizi di pubblica utilità.
Come prevede l’ articolo 1 dello stesso documento, particolare attenzione verrà riservata ai progetti di collaborazione nei comparti delle scienze della vita, nell’ agroindustria, nelle energie rinnovabili, nelle nanotecnologie, nel manifatturiero avanzato e nei business services.
“Sono molto soddisfatto – ha commentato Formigoni – di questa collaborazione che prosegue da tempo e che è sempre stata felice e positiva. Ora, con questo documento, potremo realizzare progetti concreti e di grande interesse per la competitività di ciascun Paese. Fra l’ altro l’ accordo di apertura al Canada recentemente firmato dai Quattro Motori d’ Europa ci permetterà di usare anche fondi di provenienza europea”.
L’ importanza di questo Protocollo è stata più volte ribadita anche dallo stesso premier Mc Guinty che ha annunciato di aver accettato l’ invito del presidente Formigoni a visitare la Regione il prossimo novembre. Quella sarà anche l’ occasione che lo stesso Mc Guinty avrà per poter constatare di persona le molteplici possibilità che già oggi offre la Carta regionale dei servizi (Siss) adottata da Regione Lombardia: un sistema innovativo che ha suscitato grande interesse e curiosità fra i politici incontrati dalla delegazione lombarda.