Landi (AN): Necessario un test per diventare italiani

“Dieci anni per ottenere la cittadinanza non sono pochi ma neppure troppi. Ciò che è necessario, infatti, per considerare uno straniero titolare del diritto alla cittadinanza italiana non è il tempo ma l’adesione convinta dello stesso ai principi fondamentali scritti nella nostra Costituzione: la conoscenza della lingua italiana e il rispetto delle leggi, degli usi e costumi del Paese di destinazione finale sono alcuni di questi”. Lo ha detto Giampaolo Landi di Chavenna, responsabile immigrazione di An.

Rutelli (Pd): Bufale e confusione nelle proposte di Alemanno

 “Nel corso di questa campagna elettorale mi sono molto preoccupato del futuro della città e poco delle defaillance, in romanesco bufale, del mio avversario. Ma oggi voglio far presente che nel campo del mio avversario regna la confusione e la povertà programmatica”. Lo ha detto Francesco Rutelli parlando con i giornalisti presso il Comitato di via Pacinotti 63. Rutelli ha affermato che sono “due le proposte di Alemanno, entrambe rientrate: la prima, che prevedeva l’espulsione di ventimila stranieri, è svanita ieri in diretta tv come neve al sole perché l’espulsione è impossibile, secondo quanto previsto dalle norme dell’allora governo Berlusconi, e tutt’al più si può parlare di allontanamento.

La Lega “stoppa” Berlusconi: mai il voto agli immigrati

 “Abbiamo fatto un patto su quello che è il contenuto del programma e delle stramberie come il voto agli immigrati non c’e’ traccia. Abbiamo una Costituzione che prevede che il voto e’ solo per i cittadini italiani e abbiamo una legge che regolamenta l’acquisizione della cittadinanza italiana, fissando regole precise. Ed entrambe vanno benissimo così come sono, fatta salva la possibilita’ di integrarle con la conoscenza della nostra lingua, delle nostre istituzioni, della nostra cultura e via dicendo”.

preload imagepreload image