I presidenti e i vicepresidenti del Pdl al Senato e alla Camera, Gasparri, Quagliariello, Cicchitto e Bocchino, in una nota congiunta hanno dichiarato: “Meravigliano alcune dichiarazioni di esponenti del Partito Democratico. Alla commissione di Vigilanza Rai, il capogruppo del Pdl al Senato in commissione, Alessio Butti, ha parlato in modo molto chiaro. Ha confermato la nostra disponibilita’ a sostenere un’intesa che porti all’elezione a presidente della Vigilanza del senatore Zavoli. Ma cio’ sara’ ovviamente possibile solo se ve ne saranno le condizioni. Non c’e’ nessuna norma che possa condurre alla sostituzione di un presidente contro la volonta’ dello stesso. Abbiamo espresso rispetto per il senso di responsabilita’ del senatore Villari che ha consentito di sbloccare una situazione ferma da troppo tempo. Tutto e’ stato detto, come sempre, alla luce del sole, confermando disponibilita’ ad intese ma non certo ad atti che offenderebbero il rispetto che tutti devono alle istituzioni dello Stato.
gruppo parlamentare
Di Pietro (IdV): Veltroni gioca a golf, io a rugby
Intervista rilasciata da Antonio Di Pietro a Corriere.tv, in riferimento alle dichiarazioni di Walter Veltroni di scioglimento dell’alleanza con l’Italia dei Valori.
Corriere: Qual’è stata la sua prima reazione a questa dichiarazione “alleanza finita”?
Antonio Di Pietro: Beh, detta da Veltroni ho pensato subito che in realtà volesse dire “alleanza finita, ma anche”.
In realtà qualsiasi persona e qualsiasi dirigente politico di buonsenso sa che di fronte al fenomeno Berlusconi c’è necessità di fare opposizione dura, determinata e pura. Una opposizione che finalmente Veltroni si è accorto di dover fare, e paradossalmente, nel momento in cui se n’è accorto, se la prende con me che me ne sono accorto dal primo giorno.
I Radicali non hanno ancora deciso se iscriversi al gruppo parlamentare del PD
“Ancora non abbiamo fatto la scelta di iscrizione al gruppo, c’è tempo per farla fino al due maggio. E’ una valutazione che dovremo fare in questi giorni, avendo il Pd
Di Pietro rivendica l’autonomia dell’Italia dei Valori
“L’Italia dei Valori è un partito che resta partito. Ci saranno le elezioni a breve, a novembre. Prima delle elezioni europee l’anno prossimo, ci saranno altre elezioni amministrative, e può darsi pure in Lombardia. Quindi, il nostro partito c’è, si rafforzerà ancora di più e sarà sempre più presente per rappresentare tutta quell’area elettorale che oggi potrebbe trovare in noi dei rappresentanti.
Il gruppo unico è il frutto di una convergenza sui contenuti. Alla luce di prese di posizione che differiscono dalla volontà di riconoscere l’Italia dei Valori, con cui è stata fatta un’alleanza, ho letto oggi una dichiarazione di Caldarola che dice: “Usciamo dal Partito se si dà un ruolo all’Italia dei Valori e a Di Pietro”. Voglio dire, io non voglio che nessuno lasci il Partito Democratico. Noi abbiamo preso atto che il leader del Partito Democratico è Walter Veltroni, che noi riconosciamo come leader della coalizione, così come abbiamo indicato prima delle elezioni e che noi vogliamo aiutare a portare avanti quel programma che abbiamo condiviso e sottoscritto.