Clima, chiude il Vertice Onu. Legambiente: “A Copenaghen persa un’ occasione storica”

 “La lotta ai cambiamenti climatici non può tollerare ulteriori ritardi. A Bonn finalmente impegni vincolanti. È stata persa un’ occasione storica”. Così Edoardo Zanchini, responsabile energia e clima di Legambiente, ha commentato l’ esito del vertice Onu sul clima conclusosi a Copenaghen.

“L’ accordo raggiunto non risponde alla crisi climatica che aveva spinto 115 capi di Stato e di Governo a venire a Copenaghen sotto la pressione di una grande mobilitazione di cittadini di tutto il mondo. Non si è arrivati a impegni vincolanti in materia di riduzione delle emissioni di gas serra, di controllo e verifica di tali riduzioni e a scadenze precise per la sottoscrizione di un trattato internazionale. Purtroppo i leader politici non sono stati all’ altezza della sfida, nonostante due anni di trattative, lanciate a Bali a dicembre 2007, e benché negli ultimi giorni fossero stati fatti passi avanti in materia di sostegno finanziario agli interventi di mitigazione e adattamento nei Paesi poveri, sia nel breve che nel medio periodo”.

“Fuori il nucleare dall’ accordo sul clima”. Appello di Don’ t nuke the climate

 50.000 persone rispondono all’ appello di Don’ t nuke the climate. Consegnate a Copenaghen tutte le firme e una foto gigante. Legambiente: “Nessun interesse per l’ Italia a seguire la vecchia Strada dell’ atomo”

Le organizzazioni riunite nella campagna internazionale Don’ t Nuke the climate hanno consegnato oggi, a Copenaghen, ai delegati dei governi 50.000 firme e una cartolina gigante per chiedere che il nucleare venga escluso dall’ accordo sul clima che sarà sottoscritto al termine del vertice. L’ appello delle ong è stato sottoscritto anche da eminenti figure del mondo ambientalista, da due ex ministri dell’ Ambiente francesi, Yves Cochet e Corinne Lepage e dal deputato europeo José Bové, leader del movimento no global.

Ambiente. 100 piazze per il Clima: il 12 dicembre 2009 manifestazioni in tutta Italia

 La coalizione nazionale In marcia per il clima scende in piazza in occasione del vertice di Copenaghen e lancia l’ appello “Fermiamo la febbre del pianeta”. Oltre 15milioni di persone chiedono al governo italiano impegni precisi per ridurre le emissioni di Co2. Firma anche tu su www.100piazze.it

“È tempo di agire. Tutti possiamo fare qualcosa, rivedendo i nostri stili di vita. I governi, che rappresentano l’ interesse di tutti noi cittadini, devono agire. L’ occasione per farlo è ORA: a dicembre, a Copenaghen, nel summit delle Nazioni Unite dove i capi di stato di tutti i Paesi del mondo si riuniranno per cercare un accordo per arrestare i cambiamenti climatici”.

Schwarzenegger con Formigoni per il G15 delle regioni. Patto su ambiente, capitale umano, ricerca e sanità

 Creare una rete tra le Regioni più ricche, avanzate e innovative del mondo, rendendo stabile il confronto e lo scambio su tre temi strategici: il capitale umano e la ricerca (con lo scambio di docenti, studenti e ricercatori); la sanità (centri di ricerca, formazione del personale e telemedicina); l’ ambiente e la sostenibilità (con la creazione di un’ agenzia internazionale via web che colleghi le strutture che si occupano di ambiente delle diverse realtà).

Sono queste le proposte che il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha presentato, ricevendo un immediato e convinto appoggio, al Governatore della California, Arnold Schwarzenegger (nella foto), in visita al Palazzo Pirelli, in occasione del World Regions Forum, definito da qualcuno il G15 delle Regioni, che si è aperto ieri a Milano. Formigoni e Schwarzenegger si erano già incontrati un mese e mezzo fa a Los Angeles al Governors’ Global Climate Change Summit.

Il patto tra Formigoni e Schwarzenegger sarà portato all’ attenzione dei 15 governi sub – nazionali che parteciperanno al meeting promosso da Regione Lombardia, che vedrà impegnati per tre giorni le delegazioni provenienti da tutto il mondo (Europa, America, Africa, Asia e Australia).

“Il mondo sta cambiando – ha spiegato Formigoni durante la conferenza stampa tenuta insieme al Governatore Schwarzenegger -. Le Regioni dopo la crisi economica avranno un ruolo più importante. Per questo attribuiamo grande importanza al lavoro del World Regions Forum, in cui accanto alla riflessione sul ruolo politico dei Governi sub – nazionali, saranno anche discussi progetti concreti, come quelli che ho illustrato al Governatore Schwarzenegger, ricevendo il suo assenso e il suo appoggio. Sono anche felice che il Governatore Schwarzenegger abbia accettato la mia proposta di rendere permanente il Forum con un incontro ogni due anni”.

A Milano il 2° Festival Internazionale dell’ Ambiente “Energy for Life”

 Oltre 40 appuntamenti per esperti, addetti e grande pubblico. Formigoni: “Coniugare sviluppo economico e tutela ambiente”

Si è svolta a Milano, dal 25 al 28 settembre, la seconda edizione del Festival Internazionale dell’ Ambiente Energy for Life, promossa da Regione Lombardia, Provincia, Comune, Camera di Commercio di Milano ed Expo 2015, con la collaborazione di Legambiente e Associazione Umana Dimora.

L’ evento ha proposto una ricca serie di manifestazioni, incontri e convegni che hanno coinvolto esperti, studiosi, politici, associazioni e cittadini, che si sono confrontati sul tema dell’ energia, dalle politiche internazionali adottate per contrastare i cambiamenti climatici all’ uso intelligente e consapevole delle fonti energetiche, dalla riduzione dei gas serra nei paesi industrializzati allo sviluppo di un’ economia ecosostenibile.

“L’ edizione dello scorso anno – ha detto il presidente della Regione Lombardia – è stata la prima iniziativa ufficiale che con il Comune abbiamo voluto proporre dopo l’ assegnazione dell’ Expo per affrontare ogni anno le tematiche dell’ ambiente e della salvaguardia della natura. Obiettivo: porre all’ attenzione pubblica la grande sfida che abbiamo sempre considerato prioritaria, quella cioè di conciliare sviluppo economico e rispetto dell’ ambiente, elevata urbanizzazione e qualità della vita”.

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