“Sotto lo slogan ‘semplificare deregolando’, il governo nasconde la volontà di smantellare diritti importanti, a partire da quelli del lavoro”. Lo ha affermato il segretario confederale della Cgil, Fulvio Fammoni al Cnel, concludendo i lavori del convegno “La controriforma del processo e del diritto del lavoro. A proposito del disegno di legge 1441- quater”, organizzato dalla ‘Rivista giuridica del lavoro e della previdenza sociale’ e dalla consulta giuridica della Cgil.
“Si è partiti in estate deregolamentando le forme di lavoro, intervenendo sugli appalti, il sommerso, i precari con cause in corso e i precari della pubblica amministrazione, con un particolare accanimento verso chi è meno in grado di far valere i propri diritti – ha sottolineato il segretario confederale della Cgil – e si continua con le norme sullo sciopero e sul processo del lavoro.