Il presidente dell’ Associazione degli Industriali, Emma Marcegaglia, nel giorno della guerra dichiarata dal governo alle cosche, vara una delibera che inasprisce i codici etici di tutte le associazioni del Sud, ricalcando l’ iniziativa presa in Confindustria Sicilia dal presidente Ivan Lo Bello già dal 2007. Fuori i collusi con la mafia e obbligo di denuncia per gli imprenditori costretti al pizzo.
Emma Marcegaglia
Marcegaglia: “Per superare la crisi, bisogna cambiare marcia”
Così si è espresso il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia parlando all’ assemblea dell’ Unione degli industriali di Roma. Deve prevalere l’ interesse comune e non quello proprio. “La crescita
Epifani (CGIL): Il vertice separato indetto da Berlusconi un fatto gravissimo
‘’Quello che è accaduto ieri sera, se confermato, è gravissimo, una cosa senza precedenti’’. Il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani ha commentato così, parlando al direttivo dell’organizzazione, la notizia dell’incontro che sarebbe avvenuto ieri sera a palazzo Grazioli, fra il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, alcuni ministri, la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia e i segretari di Cisl e Uil Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.
‘’Il presidente Berlusconi dimostra così di non avere alcun rispetto nei confronti dei suoi interlocutori, quando esprimono opinioni diverse dalle sue. Sul tema della crisi il governo non prevede momenti formali di confronto con tutte le parti sociali, mentre quelli ‘riservati’ li tiene solo con alcuni soggetti, escludendo la Cgil, l’Ugl e tutte le altre rappresentanze di impresa.
Marcegaglia (Confindustria): Nel 2009 il Pil italiano al -0,5%
L’anno prossimo sarà un anno pessimo per l’economia italiana. Le previsioni di Confindustria sul pil del 2009, che saranno annunciate ufficialmente lunedì, indicano il segno negativo e precisamente -0,5%. Lo ha detto il presidente Emma Marcegaglia nel corso di un dibattito con il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni, ospitato dal convegno di Quarta Fase.
LE PREVISIONI – Il presidente di Confindustria ha affermato che l’impatto della crisi finanziaria sull’economia reale «è in arrivo e sarà significativo». La leader degli industriali ha quindi preannunciato che le previsioni dell’ufficio studi di Confindustria, che saranno resi noti lunedì, annunceranno che il pil del 2009 scenderà dello 0,5%: «Eravamo stati ottimisti e avevamo indicato un +0,4% – ha spiegato – ma dobbiamo rivedere la previsione al ribasso».
Contratti: e’ guerra di cifre Cgil-Confindustria
La proposta di Confindustria produrrà un aumento dei salari o una diminuzione? E’ la domanda a cui le organizzazioni di rappresentanza delle industrie e della Cgil hanno dato una risposta diametralmente opposta: aumenteranno in 4 anni di 2.503 euro in valore nominale e di 766 euro in valore reale, dice il presidente degli indutriali, Emma Marcegaglia. Diminuiranno nello stesso periodo di 1.914 euro, sostiene invece il leader della Cgil, Guglielmo Epifani.
Il giorno che ha seguito lo strappo della Cgil al tavolo dei contratti ha visto insomma una guerra di cifre tra il presidente di Confindustria – che ha ribadito “non ci faremo imporre veti” – e il segretario della Cgil. “Non capisco che conti siano stati fatti e come. La verità – ha accusato Emma Marcegaglia è che la Cgil vuole il ripristino della scala mobile.
Il PD cerca di mediare fra Confindustria e sindacati sulla riforma della contrattazione
I contratti dei lavoratori italiani al centro delle preoccupazioni del PD. Walter Veltroni ha incontrato Emma Marcegaglia, presidente di Confidustria per valutare lo stato della trattativa sulla riforma del modello contrattuale, dopo la rottura avvenuta nei giorni scorsi con la Cgil. “Ovviamente non abbiamo parlato del tempo”, ha esordito sorridendo Emma Marcegaglia al termine di questo colloquio di circa un’ora nella sede del PD, durante il quale, insieme ad Alberto Bombassei e a Maurizio Beretta, oltre a Veltroni, ha incontrato alcuni esponenti del Governo ombra del PD, Pierluigi Bersani, ministro dell’Economia, Enrico Letta, ministro del Welfare e il vicesegretario del PDDario Franceschini. Lunedì Veltroni ha in programma di incontrare anche i segretari di Cgil, Cisl e Uil. Un incontro esplicativo da entrambi le parti per chiarire posizioni e soprattutto per ribadire l’interessamento forte e concreto del PD di fronte ad una riforma che interessa milioni di lavoratori.
Epifani risponde alla Marcegaglia sul tema della scala mobile
“E’ un’accusa del tutto fuoriluogo e anche ridicola. Ricordo a Emma Marcegaglia che nell’84 io mi battevo contro gli effetti perversi della scala mobile. Mi presi gli insulti per questo”. Il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, in un’intervista a ‘La Repubblica’, respinge l’accusa, lanciata dalla leader di Confindustria, di essere il fautore del ritorno alla scala mobile e ribadisce le ragioni della rottura con Confindustria, ma anche con Cisl e Uil. “All’epoca, Emma Marcegaglia era poco più d’una bambina, quindi non può ricordare, altrimenti non avrebbe detto quelle cose. Non permetto a nessuno di sostenere che vorrei ripristinare la scala mobile”, aggiunge Epifani.
Sul merito della proposta di Confindustria per la riforma degli assetti contrattuali, il leader della Cgil dice: “La proposta degli industriali opera due correzioni al ribasso. Intanto abbassa la base retributiva sulla quale calcolare gli incrementi a livello nazionale.