Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki – Moon ha aperto il vertice sul clima al Palazzo di Vetro rimproverando la comunità internazionale per la lentezza glaciale dei negoziati in un nuovo trattato internazionale che sostituisca il protocollo di Kyoto.
Ban Ki – Moon ha detto che abbiamo meno di dieci anni per evitare gli scenari peggiori causati dal surriscaldamento del pianeta. Il segretario generale, recentemente in missione al Polo Nord, ha anche avvertito che sull’ Artico i ghiacci potrebbero sparire entro il 2030 e le conseguenze sarebbero sentite dai popoli di ogni continente.
“Il cambiamento climatico, ha continuato Ban, colpisce soprattutto i Paesi meno sviluppati, e in particolare l’ Africa, dove il cambiamento climatico minaccia di cancellare anni di sviluppo, destabilizzando stati e rovesciando governi”. Ban ha lanciato un appello ai Paesi industrializzati, invitandoli “a fare il primo passo, perchè se lo farete altri adotteranno misure audaci”.
Per il capo del Palazzo di Vetro, il nuovo trattato deve includere obiettivi per la riduzione di emissioni entro il 2020 e supporto finanziario e tecnologico ai Paesi in via di sviluppo, cioè quelli che hanno contribuito di meno a questa crisi ma hanno sofferto di più, e per primi.