Piano casa. Nuove misure sui vincoli di sicurezza

 Nelle modifiche apportate al decreto legge del piano casa dopo il terremoto in Abruzzo, l’ ultima è del 16 aprile u.s. Il documento è stato esaminato in preconsiglio dei Ministri e, dopo un passaggio dalla Conferenza Unificata, sarà portato in Consiglio dei ministri. Il documento vede un’ anticipazione per l’ entrata in vigore delle nuove norme antisismiche per la costruzione di edifici o il consolidamento di quelli esistenti. Entrerebbero in vigore dal 30 giugno 2009, anziché il 30 giugno 2010.

La bozza del decreto legge prevede anche che gli interventi di ampliamento, demolizione e ricostruzione di immobili e gli interventi che riguardano parti strutturali di edifici non possano essere realizzati, e per gli stessi non si possono prevedere premi urbanistici, se il progettista non abbia provato il rispetto della normativa antisismica.

Piano casa: tavolo Governo – Regioni. Forse un testo questa settimana

 Accantonato dal governo il decreto legge. Nulla di fatto neppure con il tavolo tecnico Governo – Regioni di venerdì per cercare un minimo comun denominatore con le Regioni, da tradurre poi in disegno di legge o decreto legge, qualora la condivisione fosse davvero forte. Il tavolo tecnico dovrebbe concludere il lavoro entro domani; poi ci sarà una nuova conferenza unificata per valutare il lavoro congiunto e anche lo strumento e il merito.

In parlamento. Piano casa: conferenze Stato – Regioni e Unificata

 La Conferenza Unificata nella riunione del 12 marzo scorso ha reso parere favorevole sullo Schema di Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che contiene in allegato il Piano nazionale di edilizia abitativa, in attuazione di quanto previsto dall’ art.11 del DL 112 / 2008, convertito dalla L.133 / 2008. L’ Allegato allo Schema, più volte modificato a seguito di proposte formulate dalle Regioni nel corso di varie riunioni tecniche, definisce, in particolare, le risorse da destinare agli interventi previsti, in attuazione di quanto disposto nell’ Accordo siglato tra Governo e Regioni il 5 marzo 2009, nel quale le parti hanno definito linee comuni in materia di interventi relativi all’ edilizia residenziale pubblica.

Calderoli: Sul federalismo, i cannoni del centralismo tornano a farsi sentire

 “Era evidente che alla ripresa dei lavori sarebbero tornati a suonare i cannoni del centralismo e le sirene del falso federalismo, con un unico obiettivo: affossare il federalismo e salvare così le loro poltrone, il loro potere e il loro bottino. Tanto basta continuare a ripetere che il federalismo costa o che una zona del paese ne verrebbe penalizzata rispetto alle altre! Ma per portare questi attacchi strumentali utilizzano non il testo di una proposta di legge, e i conti fatti sui relativi articoli, ma un testo usato come base di lavoro, e su cui tutti possono portare le proprie proposte, e su questo vanno a fare questi conti. E persino su articoli di cui si dice chiaramente che il testo è ancora in via di definizione!

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