Nel rispetto dei termini previsti, le Commissioni parlamentari hanno espresso il proprio parere favorevole al varo dello schema del decreto legislativo n. 150 approvato dal governo il 28 ottobre 2009. Dunque la mediazione civile diventerà legge dello Stato al massimo entro la prossima primavera. Questa legge fortemente voluta dal ministro Angelino Alfano e desiderata da tutti i cittadini, è la medicina che salverà la giustizia civile.
conciliatore professionale
Politiche sociali. Mediazione civile: Lecce prima in assoluto per corsi di conciliatori professionali
Si è concluso il primo corso per il conseguimento dell’ attestato di conciliatore specializzato per i 30 professionisti che hanno partecipato all’ iniziativa promossa dall’ A.N.P.A.R. – Associazione Nazionale per la Conciliazione & l’Arbitrato – ente formativo accreditato presso il Ministero della Giustizia. Tutti i candidati hanno superato la prova di valutazione finale e dimostrato di ben meritare il titolo di conciliatore professionale.
Per questo, avvocati, commercialisti, neo laureati in materie giuridiche – economiche e titoli equipollenti, laurea triennale compresa, che hanno frequentato il corso, hanno la possibilità di esercitare la nuova attività professionale, attraverso l’ Organismo Internazionale di Conciliazione & Arbitrato, iscritto nel registro tenuto presso il richiamato Ministero.
L’ Anpar: straordinario! Le parti conciliano anche dopo l’ avvenuta sentenza definitiva
Le parti, un Comune della Regione Campania ed un ex dipendente – dopo il passato in giudicato della sentenza con la quale il giudice ordinario ha condannato l’ Ente locale al pagamento di circa 70.000,00 euro, oltre spese legali – per evitare ulteriori lungaggini hanno tentato la conciliazione.
La conciliazione – conclusa da un conciliatore professionale, terzo e imparziale, nominato dall’ Organismo Internazionale di Conciliazione & Arbitrato dell’ Anpar – non ha precedenti nella casistica Nazionale. Infatti, la controversia è stata conciliata con il pagamento da parte del Comune di una somma, onnicomprensiva, di euro 25.000,00.