Israele e Palestina devono essere due stati: secondo Hillary Clinton, segretario di Stato Usa, è questa la soluzione al conflitto. Lo ha sottolineato in una conferenza stampa a Gerusalemme, definendo quella dei due Stati una soluzione inevitabile. “Gli Stati Uniti vogliono arrivare a una soluzione del conflitto israelo – palestinese secondo la formula dei due Stati, israeliano e palestinese. L’ Amministrazione Obama perseguirà con forza l’ obiettivo della creazione di uno Stato palestinese. Gli Stati Uniti invieranno due alti funzionari americani in Siria per colloqui: un rappresentante del Dipartimento di Stato ed uno della Casa Bianca per esaminare con la Siria questioni bilaterali”, ha detto la Clinton durante la conferenza stampa con la collega israeliana Tzipi Livni.
Casa Bianca
Barack Obama: un piano per rilanciare l’ economia
Per Obama è la prima, grande scommessa. Per giocarla, chiederà il voto dei leader del Partito Repubblicano per quel pacchetto da 825 miliardi di dollari con il quale il presidente spera di evitare il baratro della recessione e rilanciare l’ economia statunitense. Il consenso dei rappresentanti del Grand Old Party non è indispensabile: i democratici hanno la maggioranza assoluta alla Camera dei Rappresentati e al Senato. Potrebbero fare passare il provvedimento senza preoccuparsi dei voti repubblicani. Ma Barack Obama vuole che i primi passi della sua amministrazione, specialmente su un terreno così delicato come quello economico, siano all’ insegna dello spirito bipartisan e ottengano il massimo del gradimento anche da parte dell’ opposizione.
Italia e Usa lavorino insieme:un messaggio di Obama a Veltroni
“Insieme perché crescano i nostri obiettivi comuni” dice il Presidente degli Stati Uniti al segretario del Pd, Walter Veltroni. Barak Obama si è così espresso nel suo messaggio: “Grazie per
Obama-Berlusconi, telefonata cordiale. “Bello e abbronzato”, altre polemiche
Una telefonata tra il presidente eletto degli Stati Uniti e il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi chiude una giornata ancora contraddistinta, sul fronte interno, dalle polemiche per la battuta del premier che aveva definito Barack Obama «giovane, bello e anche abbronzato».
La telefonata, secondo una nota di Palazzo Chigi, è stata «lunga e molto cordiale. Nel colloquio è stato confermato lo stretto rapporto di amicizia e collaborazione fra i due Paesi anche in vista dell’imminente Presidenza italiana del G8». Obama ha chiamato Berlusconi al termine della sua prima conferenza stampa a Chicago.
Continuano intanto le polemiche sulla battuta del premier italiano. Il presidente del Consiglio ha insistito: altro che gaffe, quell’Obama «abbronzato» era «un complimento». E al cronista di Bloomberg che gli domanda se non sia invece il caso di chiedere scusa, tocca l’intimazione a farlo nei confronti dell’Italia e l’iscrizione «nella lista che dicevo ieri», nel concitato finale della conferenza stampa a Bruxelles per il Consiglio europeo.
Il Pd mette alla gogna Gasparri…con i manifesti
Messo alla gogna dal centrosinistra per le frasi sul neo presidente statunitense Barak Obama. Gogna con manifesti con la faccia del capogruppo del Pdl Maurizio Gasparri e lo slogan: “Vergogna”. Questa la protesta del Pd contro il suo commento (“Sarà contenta Al Qaeda”) sull’elezione del primo presidente di colore degli Stati Uniti. L’ex ministro protesta: “E’ uno stile più da Brigate Rosse che da partito democratico. Indicare un obiettivo con una foto in un momento in cui nelle piazze ci sono tensioni è irresponsabile”.”A Roma in queste ore campeggiano manifesti firmati dal Pd con la mia foto e su scritto “vergogna”. Sono più stupito che preoccupato da questi allievi di Goebbels e Stalin”, ha commentato il presidente dei senatori del Pdl. Piena solidarietà dai compagni di partito che chiedono al Pd di scusarsi ufficialmente.
Il PD alimenta il caso politico sulla gaffe di Berlusconi
“Ho detto a Medvedev che Obama ha tutto per andare d’accordo con lui: e’ giovane, bello e anche abbronzato”. E’ quanto afferma Silvio Berlusconi durante la conferenza stampa al termine del vertice bilaterale italo-russo. E subito la gaffe del premier fa il giro del mondo, compare in home page sul sito dell’International Herald Tribune, sul Times, sul Guardian, così da spingere Dario Franceschini vicesegretario del PD a ipotizzare che “la migliore delle ipotesi è che Berlusconi non riesca più a controllarsi. Dimentica che le sue parole coinvolgono l’immagine del nostro Paese nel mondo – ha risposto subito – dire che il presidente degli Stati Uniti è “giovane, bello e anche abbronzato” suonerà alle orecchie di tutto il mondo come una offesa carica di pericolose ambiguità. Chieda subito scusa e non coinvolga più l’Italia nelle sue affermazioni quantomeno di pessimo gusto”.
Stracquadanio (PdL): L’unico a non offendersi per la battuta di Berlusconi è Obama
“Se c’e’ qualcuno che non si e’ certo offeso per la battuta del presidente Berlusconi, e’ sicuramente il presidente eletto degli Stati Uniti, che sa distinguere tra l’umorismo ed i valori profondi che uniscono le due nazioni”. Lo ha affermato Giorgio Stracquadanio, deputato del Pdl e vicepresidente della Fondazione Italia-Usa. “Sono certo che Barack Obama sia stato il primo a sorridere della battuta del presidente Berlusconi che gia’ ieri gli manifestava tutto il suo affetto e una punta di malcelata ammirazione per la sua giovane eta”’. Stracquadanio ha osservato che Berlusconi “e’ conosciuto perche’ porta sempre una nota di buon umore nelle riunioni internazionali con battute mai maliziose e tanto meno offensive. Il suo spirito rende gli uomini di governo del mondo piu’ vicini ai problemi ed ai sentimenti della gente comune. Questo e’ lo stesso spirito che anima gli uomini politici statunitensi i quali sono soliti scherzare in modo ironico su loro stessi e sugli altri”.
Gaffe di Berlusconi su Obama: Il Presidente del Consiglio replica
Barack Obama è «bello, giovane e abbronzato» e quindi «ha tutto per andare d’accordo» con il presidente russo Dmitri Medvedev. Se ne è detto convinto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, rispondendo ad una domanda sul futuro delle relazioni russo-americane con il prossimo capo della Casa Bianca a conclusione del vertice italo-russo, a Mosca.
Il premier italiano ha assicurato che si adopererà per facilitare il dialogo tra le due potenze. Poi, strappando una risata al leader del Cremlino, la battuta sull’abbronzatura del neo-eletto Obama. «Ho detto al presidente (Medvedev, ndr) che Obama ha tutto per poter andare d’accordo con lui: perchè è giovane, è bello e abbronzato e quindi penso che si possa sviluppare una buona collaborazione», ha detto il presidente del Consiglio.
Messaggio di congratulazioni da Veltroni a Obama
“Caro senatore Obama la sua vittoria può cambiare il mondo. La straordinaria affermazione da lei conseguita nel voto per la casa Bianca ci ha riempito di gioia: è un evento straordinario, un vero e proprio cambio destinato a riflettersi nella storia del suo paese ed insieme a modificare, come un grande vento, le speranze e gli assetti del mondo. Noi, democratici italiani, abbiamo seguito con passione la sua campagna elettorale, l’affermarsi di una nuova leadership e di nuove idee capaci di conquistare i cuori e la mente degli americani e di affermare una visione del mondo fatta di progresso, solidarietà, uguaglianza, sviluppo compatibile.
Berlusconi: Darò dei consigli a Obama
“Giungano a lei dall’Italia, un fedele, sincero e riconoscente alleato degli Stati Uniti che non dimentica il sacrificio dei tanti giovani americani caduti per ridare all’Italia e all’Europa la dignita’ e la liberta’, giungano le congratulazioni piu’ cordiali per l’affermazione conseguita al termine di una difficile campagna elettorale dove si e’ confrontato con un competitore di alto rango”. Lo afferma il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in una nota diffusa dopo i risultati elettorali negli Stati Uniti, che hanno visto il trionfo di Barack Obama. “A nome mio, del Governo e del popolo italiano formulo a lei i piu’ fervidi auguri per lo svolgimento dell’alto compito che la attende. Sono assolutamente certo che l’amicizia e la collaborazione tra i nostri due Paesi continuera’ a crescere e a rafforzarsi”.