Alcune autorevoli donne del Pd hanno chiesto coerenza al loro partito e si dicono preoccupate del fatto che alle molte candidature femminili non si accompagni un impegno altrettanto forte per eleggerle.
Per quanto riguarda il Pdl , secondo Berlusconi i tempi non sarebbero maturi per una politica e per istituzioni di donne e di uomini. L’affermazione si commenta da sola.
Anche noi avevamo avanzato pubblicamente alcune proposte agli uomini che dirigono la Sinistra Arcobaleno e ci eravamo impegnate a darne conto alle altre.
Con questa lettera aperta manteniamo l’impegno preso.
candidature
La Loggia: il pericolo non viene da Ciarrapico ma dai tanti ex comunisti
“E’ incontestabile che il Popolo della Libertà sia un partito di centro, cattolico, moderato e liberale”. Lo ha affermato il vicepresidente dei deputati azzurri Enrico La Loggia che, replicando alle
Pannella conferma di aver accettato la politica delle candidature nel PD
Accordo raggiunto tra Partito Democratico e Radicali. Marco Pannella ha confermato i contenuti dell’accordo, ed annunciato la continuazione “dell’impegno strategico in favore del Partito Democratico”. Poco prima a confermare l’avvenuto accordo era stato il coordinatore democratico Goffredo Bettini: “‘Ho ricevuto tramite una lettera l’accettazione formale dei Radicali alla nostra proposta sulle liste”.
Tiene l’accordo tra Partito Democratico e Radicali, che hanno accettato le proposte di Veltroni sulla composizione delle liste. “Continua la mobilitazione per la difesa del valore della parola data e della lealtà ai patti conclusi – ha detto Marco Pannella – Prosegue l’impegno strategico in favore del Partito Democratico, anche se occorrerebbero meno nervosismi di quelli visti in questi giorni”.
Pannella: Vogliamo che riconoscano che abbiamo ragione
• da note di agenzia lette a Radio Radicale
“Nessuna richiesta di trattativa al Pd, noi vogliamo solo che riconoscano che abbiamo ragione”. E, soprattutto, i Radicali non hanno alcuna intenzione di ridurre a carta straccia l’accordo con il Pd, “vediamo quello che succede, ma noi non ce ne andiamo”. In una lunga conferenza stampa, Marco Pannella torna a chiedere il “rispetto del patto” siglato col Pd e spiega qual è l’obiettivo dello sciopero della sete, iniziato oggi: “Continuiamo a chiedere che i 9 candidati dei radicali siano messi in posizioni in lista che gli garantiscano l’elezione, come ci avevano assicurato”.