Giulio Tremonti, durante la registrazione della puntata di “Porta a porta”, ha confermato il calo delle entrate tributarie, che nei primi 11 mesi dell’ anno sono diminuite del 3,9% rispetto allo stesso periodo del 2008, ma sono in media migliori di quelli degli altri Paesi. In particolare Tremonti ha confermato che l’ Irap è una tassa che ha peggiorato il sistema fiscale italiano. Il ministro sottolinea che il governo, nonostante la crisi, non ha aumentato le tasse ai cittadini, anche se durante la crisi è aumentata la tensione.
abolizione ici
Speziali (PdL): L’ approvazione della manovra economica dimostra il decisionismo del governo
“L’approvazione della manovra economica, votata per la prima volta a ridosso della pausa estiva, e’ soltanto l’ultima di una serie di misure del Governo Berlusconi volte a concretizzare le intenzioni programmatiche espresse dal Popolo della liberta’ durante la campagna elettorale”.
Lo ha affermato Vincenzo Speziali, senatore del Pdl e segretario della Commissione Finanze e Tesoro di Palazzo Madama. “Il Pacchetto sicurezza l’abolizione dell’ici, la detassazione degli straordinari, il piano casa per le giovani coppie e le famiglie a basso reddito, la carta sociale per i pensionati, la Robin Hood Tax per una piu’ equa redistribuzione del denaro, gli interventi a favore di una maggiore efficienza nella pubblica amministrazione e l’essere giunti ad una soluzione definitiva per il dramma dei rifiuti campani rappresentano il miglior biglietto da visita di un governo che sta onorando il compito assegnatogli dagli elettori con spirito decisionale e senso di responsabilita’ istituzionale.
Provvedimenti del Governo: Sindacati prudenti, Confindustria plaude
Il primo confronto del Governo con le parti sociali si è svolto in un clima sostanzialmente positivo. Organizzazioni sindacali e datoriali, regioni ed enti locali, sembrano voler concedere al nuovo Esecutivo un’apertura di credito in attesa dei primi atti concreti. Anche il più scettico, il leader della Cgil Guglielmo Epifani, pur non lesinando critiche ai provvedimenti annunciati in materia di abolizione dell’Ici per la prima casa e di detassazione di premi e straordinari (“tolgono risorse – ha detto – alle detrazioni a favore di lavoratori dipendenti e pensionati”), non ha dichiarato guerra al Governo, ma ha sollecitato per giugno un nuovo intervento “anche su queste priorità”.
Più disponibilità, invece, da parte di Cisl e Uil. Raffaele Bonanni, leader della Confederazione di via Po, ha infatti definito “interessanti” le proposte del Governo per la detassazione degli straordinari, anche se si tratta solo di “una prima risposta” al sollecito dei sindacati per affrontare e risolvere il “grave problema di salari e stipendi”. Sulla stessa linea Luigi Angeletti, segretario generale della Uil, che ha definito la detassazione degli straordinari una proposta che può “rispondere alla richiesta di puntare sulla crescita dei salari e della produttività”.
Dai ministri ombra del PD, il commento ai provvedimenti presentati dal Governo a Napoli
Rifiuti, sicurezza, fisco, salari e mutui sono stati i temi trattati dal primo Consiglio dei Ministri operativo che si è svolto a Napoli. Più ombre che luci: sembra essere questo il giudizio espresso dal PD. In una conferenza stampa congiunta, tenutasi presso la Sala Stampa della Camera dei deputati, hanno preso parola i ministri ombra competenti, che hanno espresso il loro giudizio su ogni singolo provvedimento.
Vi proponiamo, di seguito, una sintesi dei commenti espressi dagli esponenti del PD riguardo ai provvedimenti principali presi dal governo.
Pacchetto fiscale – Abolizione dell’Ici
Pier Luigi Bersani (Economia)
“La manovra così non va bene per noi. Poi in Parlamento si combatterà sulla base di quelle che noi riteniamo le priorità cioè il potere d’acquisto dei cittadini”. Pierluigi Bersani, ministro ombra dell’economia del PD, boccia le misure economiche varate nel primo Consiglio dei Ministri. “Noi non siamo contro l’abolizione dell’Ici – evidenzia Bersani – visto che il governo Prodi ne ha abolito la metà ma non ci sembra la priorità in un quadro di misure in cui di fatto c’è solo questo”. Quanto alla detassazione degli straordinari il PD è, sostiene Bersani, “disponibilissimo ma dentro una manovra complessiva sul potere d’acquisto dei cittadini che è di fatto ignorato dal governo”.
Tremonti: Detassazione degli straordinari e azzeramento dell’Ici al Cdm di Napoli
“Il Consiglio dei ministri di Napoli portera’ i provvedimenti sull’Ici e sulla detassazione degli straordinari. L’azzeramento dell’Ici comportera’ un integrale rifinanziamento dei Comuni. La copertura di bilancio per questi due interventi sara’ operata con la corrispondente riduzione di voci di incremento discrezionale e non particolarmente produttivo della spesa pubblica tra l’altro con il cosiddetto decreto Milleproroghe e con la Finanziaria 2008”.
Lo ha affermato il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, all’incontro con le parti sociali a Palazzo Chigi nel corso del quale ha commentato: “Non nascondiamo e non ci nascondiamo le difficolta’ e le criticita’. Nell’economia reale troviamo una crescita intorno allo zero.
Berlusconi e Veltroni si incontrano a Palazzo Chigi
Parte il dialogo con il Governo. Un incontro a Palazzo Chigi tra Silvio Berlusconi e Walter Veltroni di circa quaranta minuti centrato sulle riforme istituzionali. “Lo considero un fatto del tutto nuovo, da valutare positivamente perché credo non si possa auspicare un clima di conflitto sui temi istituzionali, il Paese non può permetterselo. In una democrazia matura non si confondono i ruoli, è normale che ci sia convergenza sulle regole del gioco ma nessuna melassa sul piano programmatico”. Non ha rinunciato a una battuta: “ho visto pubblicare sui giornali con una sorpresa la foto di una stretta di mano tra il presidente del consiglio e il leader dell’opposizione. Dovrebbe essere normale”.
Berlusconi: Decisi a decidere
Si volta pagina, il nuovo governo di Silvio Berlusconi è nato con rapidità, chiarezza e novità per dare una prima risposta forte alle richieste di cambiamento espresse in maniera ampia e netta dal corpo elettorale. Il passato comincia a passare, il governo italiano finalmente è più simile a quelli dei più importanti Paesi europei.
Le novità non sono poche. Innanzitutto, l’esecutivo è nato a soli 23 giorni di distanza dalla chiusura delle urne, anche perché di fatto è stato velocizzato, per impulso del premier, il rituale non più rispondente alle esigenze di una democrazia efficiente.