Il Cescat – Centro studi casa ambiente e territorio di Assoedilizia – elaborando le previsioni degli operatori e integrandole con propri dati – stima che, tra vigilia di Natale e l’ Epifania, circa 580.000 milanesi hanno lasciato la città (oltre 3 milioni la Lombardia) passando fuori casa almeno una notte. Di questi, 230.000 hanno trascorso anche il giorno di Natale fuori Milano: gli altri 350.000 sono partiti a cominciare da Santo Stefano.
Una proiezione sulle grandi città italiane maggiormente interessate dai movimenti natalizi: da Torino sono partiti 320.000 cittadini, da Genova 180.000, da Bologna 130.000, da Firenze 110.000, da Roma 820.000.
Dopo i buoni risultati del ponte dell’ Immacolata, sembra confermarsi una voglia di evasione figlia della crisi e delle incertezze, ma anche dei primi timidi segnali di ripresa. Pure le previsioni nazionali confermano questa impressione: si sono mossi 16 milioni di vacanzieri, il 2,4% in più dello scorso anno. La spesa totale calcolata è pari a circa 11 miliardi di euro.