Accordo fra Lombardo e PDL per la corsa alla Regione Sicilia

 Sarà Raffaele Lombardo il candidato del Pdl alla presidenza della Regione Sicilia, così come Lista del Movimento per l’Autonomia sarà “apparentata” con quella del Popolo della Libertà alle elezioni politiche nazionali, nelle regioni del Centro-Sud e nelle Isole. E’ l’accordo raggiunto durante l’incontro tra Silvio Berlusconi e Lombardo a Palazzo Grazioli, al quale ha partecipato al telefono anche il leader di An Gianfranco Fini. L’annuncio è stato dato con una nota del Pdl.

Gardini: “Altroché risanamento, il beau geste di Visco di non ricandidarsi è una beffa”

 “Altroché risanamento! Prodi lascia i conti pubblici peggio di come li ha trovati. Nel 2006 il governo Berlusconi lasciò un deficit netto al 2,6% (poi appesantito da una tantum di spese decise da Prodi). Il governo guidato dal presidente del Partito democratico, ne lascia uno al 3%. E per riuscire nell’impresa ha aumentato la pressione fiscale diretta e quella non calcolata nelle statistiche ufficiali, quella degli enti locali, rendendo sempre più poveri gli italiani.

Negli ultimi venti mesi, i cittadini hanno pagato più tasse ed il risanamento non solo non si è avvicinato, ma rischia di allontanarsi. Con l’eventualità che se a maggio l’Italia potrà uscire dalla procedura di deficit eccessivo, avviata dalla Commissione Ue nel 2005, a giugno ci rientrerà. Grazie al presidente del Pd ed alle tasse.”

Bondi: Non candideremo chi ha procedimenti penali di origine non politica

 “Nel corso del nostro primo incontro abbiamo delineato e concordato i criteri essenziali per la formazione delle liste elettorali”. Inizia con queste parole la lettera inviata dal coordinatore nazionale di Forza Italia Sandro Bondi, ai coordinatori regionali, ai membri del comitato candidature e al presidente Silvio Berlusconi.

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Bertolini: “Con la Bonino e Pannella, Veltroni continua una campagna di bieco opportunismo”

 “Veltroni continua nella sua disperata campagna acquisti e dopo Binetti e Di Pietro oggi arruola la Bonino e Pannella”. Cosi’ si è espressa la vice presidente dei deputati azzurri, Isabella Bertolini, commentando l’intesa tra Pd e radicali in vista delle politiche.

“Il segretario del Pd tenta di mettere insieme giustizialismo, conservatorismo e antiproibizionismo pur di vincere le elezioni. Alla faccia del nuovo. Il partito democratico si dimostra una spregiudicata operazione di bieco opportunismo elettoralistico. Un fritto misto indigesto che gli italiani non hanno alcuna intenzione di ingoiare. Le contraddizioni e le divisioni dell’Unione rischiano di riprodursi immutate ed inconciliabili nel Partito Democratico. L’Italia ha bisogno di voltare pagina. Gli italiani chiedono un governo stabile e duraturo, formato da forze omogenee. Il voto al Pdl e’ l’unica soluzione per uscire dalla situazione emergenziale nella quale ci ha condotto lo sgangherato Governo Prodi”.

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