Rilanciare l’attenzione della politica nei confronti della famiglia e delle donne dopo due anni di governo del centrosinistra in cui questi elementi insostituibili della societa’ sono stati dimenticati. E’ il messaggio che Mara Carfagna (Forza Italia), Barbara Saltamartini (An), Giorgia Meloni (vice presidente della Camera ed esponente di An), Beatrice Lorenzin (coordinatrice nazionale di Forza Italia Giovani) ed Eugenia Roccella (gia’ portavoce del ’Family Day’ e candidata nel Popolo dela Libertà) hanno lanciato alla vigilia del fine settimana di gazebo dedicati proprio al tema della famiglia, in cui i cittadini potranno indicare quelle che ritengono le loro priorita’.
PDL
Sacconi (Pdl): La sinistra produce i precari, noi la legge Biagi
“Ricordo che Berlusconi, al di la delle battute, ha risposto alla domanda di molti giovani per un lavoro di qualita’ con la legge Biagi. Non a caso ora quella riforma
La Russa: ho appreso della candidatura di Ciarrapico solo sabato a Milano
“Ho saputo sabato mattina a Milano, prima della manifestazione del Pdl, della candidatura di Ciarrapico. Ne ho parlato subito con Fini e ho espresso a Berlusconi le nostre forti perplessità
Berlusconi difende ancora la candidatura di Ciarrapico
“La candidatura di Ciarrapico è un fatto minore e ininfluente, piuttosto sono preoccupatissimo su quanto accade in Campania colpita dalla catastrofe dei rifiuti”. Lo ha affermato Silvio Berlusconi, rispondendo alle domande dei giornalisti:
“Voi parlate di un caso Ciarrapico ma si tratta di un imprenditore che fu accolto al congresso del Pd dagli applausi e che e’ stato male interpretato e ha smentito subito le sue dichiarazioni.
La Loggia: il pericolo non viene da Ciarrapico ma dai tanti ex comunisti
“E’ incontestabile che il Popolo della Libertà sia un partito di centro, cattolico, moderato e liberale”. Lo ha affermato il vicepresidente dei deputati azzurri Enrico La Loggia che, replicando alle
Il PDL presenta Souad Sbai, Eugenia Roccella e Fiamma Nirenstein
“Tre storie importanti, testimonianze di vita che uniscono tre culture diverse per la rinascita della nazione”. Così Andrea Ronchi presenta, in una conferenza stampa alla Camera, Fiamma Nirenstein, Eugenia Roccella e Souad Sbai, candidate del Popolo della Libertà alle prossime elezioni politiche. Un ‘tridente’ che il Pdl vuole portare alla Camera: la giornalista sarà candidata in Liguria, la ex portavoce del Family day si presenterà nel Lazio, mentre la rappresentante delle donne marocchine in Italia correrà in Puglia. Presenti in conferenza stampa, oltre al portavoce di An e alle tre candidate, anche il vicecoordinatore di Fi, Fabrizio Cicchitto, Maurizio Gasparri e Gaetano Quagliariello.
Ciarrapico: “Mai rinnegato il fascismo” e sul candidato del Pdl arrivano critiche a 360°
La candidatura dell’imprenditore Giuseppe Ciarrapico nel Pdl, accompagnata dalle sue parole rilasciate a “Repubblica”, creano scompiglio nel panorama politico: “Il fascismo mi ha fatto soffrire e mi ha dato gioie, e non l’ho mai rinnegato”. A queste affermazioni sono seguite le correzioni ufficiali ( “non ho mai nascosto la mia giovanile adesione al fascismo, al pari di tanti illustri italiani, ma al tempo stesso ho sempre espresso la mia netta riprovazione e condanna” ), ma la candidatura proposta da Berlusconi sembra adesso più ingombrante che mai.
Fini: Stracciare il programma è stato un gesto dimostrativo. Veltroni fa finta di non capire.
“Veltroni o non capisce, o fa finta di non capire, Berlusconi non ha stracciato nessun programma, ha solo voluto mostrare la mancanza di credibilità della sinistra. Non credo, ad esempio,
PDL: Fini, 13 aprile nuova festa della liberazione. Uniti si cambia l’Italia
Manifestazione elettorale a Milano con Berlusconi: “Alleanza nazionale non mette da parte la sua storia”
“Potremo intestare al Pdl di aver dato vita il 13 aprile ad una nuova stagione ma di liberazione”. Questo uno dei passaggi più significativi dell’intervento di Gianfranco Fini nel corso della manifestazione elettorale al Palalido di Milano con il candidato premier del Pdl Silvio Berlusconi. “Facciamo del 13 aprile la nuova festa della liberazione dall’utopia, dagli inganni e dai fallimenti della sinistra – continua Fini – e certamente ci sono le condizioni perché tutto ciò accada e non perché lo dicono i sondaggi, ma perché gli italiani sanno fare il paragone di come stanno oggi e come stavano prima”. Alleanza Nazionale, spiega, “mette da parte il simbolo, ma non la sua storia. Abbiamo deciso di guardare al futuro”. Fini parla di “rivoluzione conservatrice che ci impegniamo a realizzare quando torneremo al governo”. “L’Italia – prosegue – ha la possibilità di dar vita alla rivoluzione dei meriti. Quello che ci chiedono, dal Nord al Sud, è una società in cui va avanti chi è bravo, chi si impegna”.
Selva incassa una condanna a sei mesi e rinuncia a candidarsi
Reo di essersi fatto trasportare da un’ambulanza per raggiungere gli studi televisivi de La7 nel giugno scorso, il senatore Gustavo Selva è stato condannato dal gup Maria Giulia De Marco