Benedetto XVI, “Compito dei politici servire il diritto”

 Il Papa è arrivato a Berlino per la sua prima visita ufficiale in Germania.
Il discorso del Pontefice davanti al parlamento tedesco è stato accolto con un minuto e mezzo di applausi dai parlamentari in piedi. Il Papa alla fine del lungo applauso, ha detto: “Servire il diritto e combattere il dominio dell’ingiustizia è e rimane il compito fondamentale del politico. Il suo criterio ultimo e la motivazione per il suo lavoro come politico non deve essere il successo e tanto meno il profitto materiale”.

Estero, attentato dinamitardo a Oslo, la polizia cerca i complici

 Il killer messo alle strette collabora, ma rischia al massimo ventun’anni
Breivick confessa: ”Ho fatto tutto da solo. Ho agito in completa solitudine, ho pianificato e portato a termine ”da solo” l’attacco dinamitardo nel cuore di Oslo e il massacro sull’isola di Utoya, uccidendo 93 persone”. Lo dice alla polizia che lo tiene sotto torchio, ma gli inquirenti sembrano determinati a non lasciare nulla di intentato e hanno lanciato una nuova operazione alla periferia di Oslo dove sono state fermate sei persone, subito rilasciate.

Evento ”Terra Futura”: 20-22 maggio 2011

 40 milioni di persone hanno abbandonato le proprie terre nel 2010 a causa dell’impatto dei cambiamenti climatici
Legambiente: ”Importante riconoscere giuridicamente i profughi ambientali come rifugiati”
Solo nel 2010 sono state 40 milioni le persone costrette a lasciare le proprie terre a causa dei cambiamenti climatici. È questo l’allarme lanciato da Legambiente che, nel corso di Terra Futura, la mostra-convegno sulle buone pratiche a Firenze fino al 22 maggio, ha presentato il dossier ”Profughi ambientali: Cambiamento climatico e migrazioni forzate”. Secondo il dossier, se fino a qualche anno fa erano le guerre la causa principale delle emigrazioni di massa, oggi gli eventi metereologici estremi causati dal surriscaldamento del Pianeta rappresentano il fattore in assoluto predominante. Basta pensare che nel 2008 ben 20 milioni di persone sono state costrette a spostarsi temporaneamente o definitivamente in seguito ad alluvioni, desertificazione e fenomeni atmosferici estremi, contro i 4,6 milioni di profughi creati da guerre e violenze.

Sabato 21 maggio dieci catene umane per chiudere il nucleare

 ”Saluggia, Caorso, Chioggia, Monfalcone, Montalto, Termoli, Nardò, Scanzano Jonico, Foce del Sele, Palma di Montechiaro”
”L’Italia non vuole tornare al nucleare: stop alla censura sui referendum il parlamento non cancelli il diritto a decidere sul nostro futuro”
Mentre la Camera dei deputati discute del decreto Omnibus che vuole cancellare il referendum sull’atomo del 12 e 13 giugno, in Italia si terrà una delle più grandi manifestazioni antinucleari dai tempi del referendum del 1987. Sabato 21 maggio dieci catene umane, organizzate dal Comitato ‘Vota Sì per fermare il nucleare’, cingeranno altrettanti siti nucleari o candidati a diventarlo: Saluggia (Vercelli), Caorso (Piacenza), Chioggia (Venezia), Monfalcone (Gorizia), Montalto (Viterbo il 22 maggio), Termoli (Campobasso), Nardò (Lecce), Scanzano Jonico (Matera), la foce del fiume Sele (Salerno) e Palma di Montechiaro (Agrigento).“Per dire no all’assurdo ritorno italiano all’energia atomica proprio mentre il mondo guarda sgomento il dramma di Fukushima e si interroga sul futuro dell’atomo.

L’ottava edizione di ”Voler bene all’Italia” inizia dalle scuole

 Oggi, 5 maggio, Piccole scuole fanno grande l’Italia

Gemellaggi tra istituti e iniziative per festeggiare i 150 anni dell’unità del Paese. Rappresentano un fondamentale strumento di coesione sociale, di promozione della socializzazione e di condivisione di buone pratiche. Le scuole dei piccoli comuni sono spesso veri presidi educativi di eccellenza, capaci di supplire anche alle difficoltà del vivere nelle cosiddette aree marginali del Paese, territori spesso bellissimi ma anche disagevoli, soprattutto per i più giovani. Per l’ottava edizione di ”Voler bene all’Italia”, la festa nazionale dei Piccoli Comuni organizzata da Legambiente insieme a Anci, Coldiretti, Symbola e un vasto comitato promotore di associazioni ed enti con il contributo di Enel Green Power, le scuole dei piccoli borghi daranno il via alle iniziative della manifestazione attraverso un fitto programma di gemellaggi, scambi culturali e incontri.

Legambiente: ”No allo stop a solare e eolico in Italia previsto dal decreto Romani”

 ”Il Governo Berlusconi getta la maschera con un attacco senza precedenti alle fonti rinnovabili. Con la proposta di Decreto legislativo che verrà presentata dal Ministro Romani si vogliono fermare l’eolico, il solare, e le biomasse in Italia per dare spazio al nucleare”. Questa la dichiarazione di Rossella Muroni, direttore generale di Legambiente, che ha partecipato alla conferenza stampa davanti al Ministero dello Sviluppo economico convocata da Legambiente Greenpeace, Wwf, Fondazione per lo sviluppo sostenibile, Kyoto Club, Ises, Anev, Aper, Assoenergie futuro, Assosolare. Legambiente ha analizzato nel dettaglio i contenuti della proposta di Decreto in attuazione della direttiva 2009/28/CE, che il ministro Romani presenterà al Pre-Consiglio dei Ministri oggi, 1° marzo, e che bloccherebbe inesorabilmente lo sviluppo delle Rinnovabili in Italia: per il solare fotovoltaico il Decreto prevede un tetto a 8.000 MW, dopo il quale è previsto lo stop a qualsiasi incentivo.

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