Berlusconi: ‘Fiducia o si va a elezioni’

 Berlusconi non ha nessuna intenzione di fare passi indietro, piuttosto le elezioni.
Silvio Berlusconi lo ha ripetuto più volte nel corso del suo intervento alla Camera: un messaggio chiaro alle opposizioni, ai malpancisti ma anche a Napolitano. Tensione nel Pdl e preoccupazione di Berlusconi sui numeri, sul rischio di un ‘trappola’ o, quanto meno, di una fiducia risicata. Per questo motivo, ieri pomeriggio la maggioranza è stata impegnata in un susseguirsi di trattative e riunioni.

Calderoli dice no al voto anticipato

 Il ministro Roberto Calderoli così spiega: ”Credo che ci sia davanti un grosso obiettivo trasformare l’attuale legislatura in una legislatura costituente. C’è uno scenario preoccupante. Il nord che cresce alla velocità della Germania, il sud che decresce alla velocità della Grecia. C’è un’unica ricetta è il federalismo. Completiamo il federalismo fiscale e la riforma costituzionale che è al Senato la prossima settimana. Decideremo se ci sarà un sud che vuole trascinare il nord in basso o viceversa”.

Legge elettorale cambierà, ok da Berlusconi

 Il segretario del Pdl Angelino Alfano, al dibattito organizzato dalla fondazione Nuova Italia, così ha detto: La legge elettorale si cambia. Come Pdl, avendone io parlato con tanti e con il presidente del Consiglio Berlusconi, siamo già al lavoro. La prossima settimana convocherò un tavolo di soggetti istituzionalmente competenti per cambiare questa legge elettorale. L’obiettivo è ottenere il risultato di candidati non calati dall’alto ma spinti dal basso, per essere rappresentativi dell’intero paese e dei singoli territori”.

Legge sui rifiuti, la Lega: ”Voteremo contro”

 Il Carroccio spacca la Maggioranza battuta alla Camera anche sulla proposta di rinvio in commissione.
La Lega vota no al decreto legge sui rifiuti, che avrebbe permesso di smaltire i rifiuti di Napoli fuori della Campania e spacca la maggioranza, che viene battuta contemporaneamente sull’idea di rinviare il provvedimento in commissione, in attesa magari di tempi migliori. La decisione della Lega viene comunicata direttamente in Aula a Montecitorio. Esulta il Pd e l’Italia dei valori commenta: ”Se lo fanno davvero si vada alla crisi di governo”.

Incontro Berlusconi -Tremonti, manovra entro l’estate

 Berlusconi: “È stato fatto il punto su tutti i problemi più attuali, a cominciare dalla manovra per la continuazione e il rafforzamento dell’azione di Governo. Ribadisco la volontà del governo italiano di raggiungere il pareggio di bilancio per il 2014, in linea con gli impegni assunti a livello europeo. Il decreto legge sulla manovra sarà approvato prima dell’estate”.

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