Decreto “Sviluppo”, Italia Nostra scrive a Napolitano e chiede un incontro a Fini e Schifani

 Il Decreto Legge sullo Sviluppo rappresenta la negazione dei principi di tutela posti a base di interessi collettivi e a salvaguardia di beni comuni quale l’ambiente

La deregolamentazione in materia edilizia attraverso l’uso generalizzato dello strumento del silenzio-assenso anche per tutte le nuove costruzioni, le misure di premialità previste per interventi di ricostruzione anche attraverso la delocalizzazione delle volumetrie, la sostituzione della DIA con la SCIA nonché l’introduzione del diritto di superficie per le spiagge italiane, che in pratica finirebbe per consentire una sorta di privatizzazione dei beni demaniali, ad uso e consumo di chi intende speculare su di essi, sono previsioni che chiaramente contrastano con l’art. 9 Cost., che prevede che la Repubblica tuteli il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione, ma denotano altresì un uso distorto dello strumento del decreto legge nella misura in cui, contrariamente alle disposizioni di cui alla L. 400 / 1988, riguardano materie tra loro evidentemente eterogenee.

Manovra, emendamento condono edilizio

 Manovra, emendamento condono edilizio

Legambiente: ”Siamo esterrefatti: la banda del mattone selvaggio colpisce ancora e più forte che mai! Era facile prevedere che l’ accatastamento delle case fantasma avrebbe aperto le porte al condono edilizio, e così è: si profila all’ orizzonte il peggior condono che si potesse immaginare”. Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente, commenta così ”l’ emendamento condono edilizio” presentato tra le correzioni alla manovra economica dal Pdl, a firma di Paolo Tancredi, Cosimo Latronico e Gilberto Pichetto Fratin.

”Lettera aperta” di ITALIA NOSTRA al Presidente della Repubblica e al Parlamento

 ”Lettera aperta” di ITALIA NOSTRA al Presidente della Repubblica e al Parlamento

La manovra finanziaria contiene gravi attacchi al patrimonio culturale e paesaggistico. Non si deve uscire dalla crisi distruggendo i più importanti beni comuni degli italiani. ”Esprimo la mia più grande soddisfazione per la mancata approvazione alla Camera del decreto legge N°62 del 2010 relativo alla sospensione delle sentenze di demolizione degli immobili abusivi in Campania”. Questa la dichiarazione di Alessandra Mottola Molfino, Presidente nazionale di Italia Nostra, dopo la notizia del decreto decaduto alla Camera.

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