“Io ho accettato di fare la campagna elettorale controvoglia, solo per senso di responsabilita’ nei confronti del mio Paese”. Lo ha affermato Silvio Berlusconi, spiegando e ribadendo di voler andare avanti a tutti i costi nel programma di governo e tornando con la mente al periodo prima del voto. “Visto ora chi sono i signori dell’opposizione io sono determinatissimo a completare il mio mandato garantendo agli italiani non una democrazia in liberta’ vigilata ma una democrazia che garantisca a tutti la piena liberta. Io sono determinatissimo”.
Il presidente non ha chiuso la porta ad un confronto costruttivo con lo schieramento guidato da Veltroni. “Il dialogo e’ sempre il benvenuto. Ma se si puo’ fare. Se poi dall’altra parte ci sono dei comportamenti tali per cui anche gli interlocutori si illustrano in una certa maniera e’ difficile tenere il dialogo se non si ha il minimo di valutazione degli avversari…”.
L’unica grande preoccupazione di Silvio Berlusconi e’ quella di rispondere alle esigenze degli italiani. “Io non ho mai portato avanti questo argomento del dialogo come una preoccupazione. Se c’e’ la possibilita’ di un dialogo si dialoga, altrimenti si governa e, siccome abbiamo avuto il mandato di governare dagli italiani, questo significa decidere in una direzione, riguardo ogni tipo di legge, anche quelle di tipo costituzionali.Se dall’altra parte troviamo persone responsabili con cui si puo’ dialogare siamo felici. Se dall’altra parte troviamo persone che si sono manifestate in questi ultimi tempi, e’ chiaro che e’ meglio non dialogare. Noi andremo avanti nel realizzare in piena serenita’ di spirito il nostro programma”. Anche perche’ “sono convinto di non avere con me la maggioranza, ma la stragrande maggioranza degli italiani”.