Tremonti: Se cresce il Pil avremo più ricchezza da distribuire

di isayblog4 17 views0

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Lo ha affermato il ministro dell’Economia Giulio Tremonti illustrando in conferenza stampa la manovra approvata dal Consiglio dei ministri. “La vera tenuta dei conti dipende dal positivo andamento dell’economia. Se l’economia va bene, il bilancio va bene. È decisivo dare una spinta allo sviluppo. Se c’e’ incremento di ricchezza, sara’ oggetto di equa divisione. È inutile litigare su una torta che si riduce. Bisogna lavorare su un prodotto che noi pensiamo prima o poi potra’ venire”. Parlando di federalismo fiscale, Tremonti ha sottolineato come sia stata fatta “una scelta di semplificazione del sistema finanziario anche per avviare la base di una riforma che il presidente Napolitano ha definito non eludibile, e cioe’ il federalismo fiscale”. E ha aggiunto: “Se Roma sara’ federale, l’Italia si potra’ riformare”.

Al Consiglio dei ministri di mercoledì per il varo della manovra triennale – ha osservato Tremonti – “ci siamo imposti il metodo dei padri costituenti di Filadelfia. Nessuno aveva un pezzo di carta e una penna, perche’ nessuno si fissasse o appropriasse di un’idea. La logica e’ stata uno per tutti, tutti per uno”. Commentando poi la proposta di una carta prepagata “per gli sconti sulle bollette energetiche e sugli acquisti di beni alimentari” che sia da aiuto per i soggetti piu’ deboli, Tremonti ha ammesso: “Per alcune idee di questa Finanziaria sono debitore al direttore generale del Tesoro, Vittorio Grilli”. In particolare il titolare di via XX settembre deve a Grilli “l’idea sulla stabilizzazione dei conti, l’idea della carta prepagata e, anche se e’ fuori dalla Finanziaria, l’ampliamento della convenzione sui mutui”.

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