Alleanza nazionale è stata la prima a proporre il reato di clandestinità quando venne varata la legge Bossi-Fini. In quell’occasione trovammo grosse difficoltà e fummo gli unici a tentare di introdurlo. Poi non passò, ma la legge fu comunque considerata buona anche da noi. Restiamo favorevoli all’introduzione del reato di immigrazione clandestina”. Lo dice al quotidiano online Affaritaliani.it il ministro della Difesa e reggente di An, Ignazio La Russa.
“Si è discusso non sul principio in sè, ma su quale sia il modo migliore per giungere all’espulsione di chi è entrato in Italia in maniera clandestina ed è qui clandestinamente. Sono state prospettate anche altre soluzioni che prevedono percorsi amministrativi e sono tutt’ora allo studio”, aggiunge La Russa. “In linea di principio siamo favorevoli all’introduzione del reato di clandestinità. Ma quello che ci interessa non è comunque scrivere che è reato essere clandestini, soprattutto se ciò dovesse comportare una maggiore difficoltà dell’espulsione attraverso i passaggi giudiziari. Il reato è utile soltanto se si riesce a determinare l’espulsione immediata con un giudizio per direttissima, senza prolungare la detenzione di un solo giorno in più del normale”.
La Russa (AN): Va bene clandestinità anche solo come aggravante
di 20 Maggio 2008 13:54 21 views0