Il Cavaliere in un messaggio inviato al congresso di An letto da Denis Verdini alla platea della Fiera di Roma. Berlusconi ha voluto salutare uno per uno tutti gli iscritti di An. “Storico” è l’ aggettivo più ricorrente nel breve ma significativo messaggio che Silvio Berlusconi ha fatto pervenire al congresso di AN. Un aggettivo che serve a descrivere la portata della nascita ufficiale, con le Assise della prossima settimana, del partito unico del centrodestra.
“Un grande e storico traguardo“, dice Berlusconi già nella premessa del testo, letto dal coordinatore FI, Denis Verdini. E ancora “un momento storico per la vita italiana” è l’ incontro tra il popolo di Forza Italia e quello di Alleanza Nazionale.
“Voglio salutare, uno per uno, tutti gli iscritti di AN, il cui coraggio è stato di esempio per molti”, dice ancora Berlusconi che riserva un pensiero speciale a Pinuccio Tatarella “che con le sue intuizioni e la sua intelligenza tanto ha fatto perché si giungesse a questo traguardo”, oltre ovviamente a Fini e La Russa.
L’ aggettivo cardine dell’ operazione Pdl torna nella conclusione del messaggio, quando si dà appuntamento alla prossima settimana quando “vivremo tutti insieme momenti destinati a rimanere a lungo nella storia del nostro Paese”.
Il premier coglie anche l’ occasione per rimarcare la “coraggiosa opera di modernizzazione” della destra guidata da Fini e per delineare il futuro del Pdl: “Ciascuno ha portato la propria storia, la propria esperienza e identità. Il mondo della politica e dell’ impresa, società civile e partecipazione dei cittadini e tanti altri elementi si fondono in esperienza che coinvolge milioni di italiani e che ci vedrà tutti insieme protagonisti, nell’ ambito del popolarismo europeo”.