“Il Lavoro a Milano, l’Economia, la Semplificazione e le Riforme andranno a Monza”: Queste le richieste di Bossi.
Bossi anticipa uno dei temi portanti di Pontida: il trasferimento di alcuni ministeri in Lombardia. Ma non basta, servono altre cose come quelle sull’economia, come i provvedimenti sul fisco. Del resto, Calderoli e Maroni hanno fatto capire che la Lega considera vitale la riforma fiscale e che il governo si dovrebbe fare da parte, se non la farà.
Angelino Alfano, anche lui a Bergamo in qualità di ministro della Giustizia, ridimensiona la portata dell’annuncio sui ministeri spiegando che si tratta soltanto di ‘alcune sedi di rappresentanza’; il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, invoca polemicamente una raccolta di firme per tenere i dicasteri a Roma; Cicchitto intanto assicura che i ministeri in questione ‘non si sposteranno da Roma’.
In realtà c’è una grande confusione. In ambienti del Pdl si sottolinea come questo significhi che siano stati predisposti semplicemente dei decreti ministeriali per l’apertura di sedi di rappresentanza. Perciò, si aggiunge, non si tratterebbe di una legge ad hoc. Inoltre, viene spiegato, sul numero di ministeri non sembra esserci chiarezza: tre dovrebbero andare a Monza (a Villa Reale, dice Bossi, già concessa dal sindaco) ed uno a Milano. Ma così il resto del Nord rimarrebbe tagliato fuori. Non è credibile. Da ricordare che Napolitano ha già fatto sapere da tempo di essere contrario al trasferimento di ministeri ‘di peso’ fuori da Roma.
Calderoli chiarisce: ”A Pontida partirà la raccolta di firme per una legge delega che impegni il governo a tener conto delle richieste delle amministrazioni in merito alla “territorializzazione” dei dicasteri. Insomma, la richiesta partirà dal basso ed il governo la dovrà esaudire. Credo che nel Sud e nel Nord ci siano grandi risorse cerebrali e che vadano valorizzate. Non solo a Roma. Di certo, ministeri e fisco sono due temi che avranno grande spazio nel discorso di Bossi a Pontida.
Bossi annuncia le richieste di Pontida: “Quattro ministeri in Lombardia”
di 19 Giugno 2011 00:00 19 views0