Elezioni al sud: troppa mafia e politica

di Daniele Pace 233 views0

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Nelle recenti elezioni amministrative in migliaia di comuni del Sud Italia vengono analizzati da Isaia Sales, professore di storia delle mafie all’Università Suor Orsola Benincasa, facendo emergere dettagli inquietanti sulle città invisibili e sul fallimento di alcune leggi. I risultati elettorali hanno portato all’attenzione dei cittadini essenzialmente tre questioni fondamentali e centrali che riguardano i rapporti tra organizzazioni mafiose e politica locale dei comuni soprattutto piccoli e soprattutto al sud.

Migliaia di comuni andati al voto, anche quelli commissariati per mafia, hanno segnato un record per l’astensionismo dovuto ad un clientelismo politico che fa da perno da sempre al controllo mafioso denotando una certa inutilità sulla legge per il commissariamento dei comuni infiltrati dalle associazioni mafiose. L’altro risultato evidente che ha poi portato all’astensionismo emerge quando “Si tramette un senso di impotenza delle istituzioni, diventa tutto più difficile” secondo Sales. Questa legge dunque secondo il professore va assolutamente ripensata per restituire fiducia soprattutto in quei comuni dove c’è stato lo scioglimento per Mafia. Dunque quali sono i tre punti su cui concentrarsi?

1. L’obiettivo delle mafie è ancora quello di impadronirsi e condizionare le attività che riguardano le amministrazioni comunali in modo tale da mantenere un saldo controllo sulle attività economice. 2. Scardinare il sistema clientelare non dev’essere lontano dalla battaglia antimafia perché secondo il professore “Si può essere clientelari senza essere mafiosi, ma non si può esercitare un controllo mafioso delle risorse economiche senza passare per il sistema clientelare”. 3. Lo strapotere della ‘ndrangheta ha condizionato moltissimo l’astensionismo dovuto al commissariamento di molti comuni, come San Luca, dove per anni non si è candidato nessuno e quindi non si è fornita nessuna fiducia ai cittadini. In pratica prolungare troppo il commissariamento può portare ad un abbassamento di interesse politico.

Cosa significa tutto ciò? Il professore Isaia Sales ha poi riassunto la questione con queste parole “Abbassare la guardia su questi aspetti, sostenendo che le mafie con i loro guadagni non hanno più interesse a condizionare la vita economica e politica locale, vuol dire stare fuori dal mondo” in pratica è sbagliato pensare che ormai la Mafia guadagna abbastanza con altri traffici tanto da non interessarsi ai comuni. Al Sud Italia lo Stato negli anni non ha mai fornito il giusto aiuto ed il divario è infatti molto grande, la riconquista della fiducia delle persone al meridione dovrebbe essere prioritario per la politica di tutto il Paese.

 

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