Il ruolo della Bce in stand bay, la situazione dell’euro è molto grave.
Urgente e necessario modificare il Trattato Ue per rafforzare la governance, introducendo sanzioni automatiche per chi non rispetta le regole e ipotizzando un’unione fiscale: è quanto risultato del vertice trilaterale di Strasburgo tra il presidente francese Nicolas Sarkozy, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente del Consiglio Mario Monti.
L’incontro ha segnato il ritorno dell’Italia al tavolo delle tre principali potenze economiche dell’eurozona, ma non è arrivato da Strasburgo un segnale in grado di tranquillizzare i mercati, deludendo così le aspettative di quanti speravano che Monti potesse riuscire a mediare tra Parigi e Berlino. La causa è una sola: il ruolo che la Bce deve svolgere davanti a una crisi dei debiti sovrani che giorno di più minaccia la sopravvivenza dell’euro. Parigi vorrebbe che Francoforte acquistasse tutti i titoli pubblici dei Paesi in difficoltà. Berlino si rifiuta.
La Merkel piuttosto irritata ha dichiarato: “La revisione del Trattato non toccherà la banca centrale. Rispettiamo l’indipendenza della Bce, bisogna astenersi da avanzare richieste e dare istruzioni: è una posizione elaborata insieme e adeguata alla situazione. Se andiamo avanti verso un’unione fiscale è un passo nella giusta direzione, ma non un presupposto per cambiare la mia posizione rispetto a ieri. Siamo ancora lontanissimi dall’avere una politica fiscale comune”.
Monti e Sarkzy hanno sottolineato la necessità di procedere con prudenza, legando il progetto di euro-obbligazioni a concreti progressi sul fronte della governance economica. Il presidente francese, Merkel e Monti hanno riconosciuto la gravità della situazione in cui versa l’eurozona, la perdita di fiducia dei mercati nella capacità di azione politica dell’Ue e la necessità di ribadire che Francia, Germania e Italia sono determinate a fare tutto il necessario per garantire la stabilità della moneta unica.
Conclude la Merkel: ‘‘Nei prossimi giorni Francia e Germania presenteranno le proposte di modifica del Trattato per migliorare la governance e rafforzare l’integrazione e la convergenza delle politiche economiche. Poi le presenteremo a Monti auspicando che l’Italia si associ all’iniziativa. L’obiettivo è di arrivare al vertice Ue dell’8 e 9 dicembre prossimi con idee precise da mettere sul tavolo dei leader europei”.
Plauso Sarkozy-Merkel a Monti, riforme impressionanti
di 25 Novembre 2011 12:08 27 views0