Il leader della Lega Nord, commentando i primi dati dell’apertura di Borsa: ”La Bce sta facendo bene, perché ha promesso di comprare i titoli italiani e spagnoli”.
Ai giornalisti che, prima del suo incontro con il ministro Tremonti, gli hanno chiesto se il governo si senta ‘commissariato’ dalle istituzioni europee, Umberto Bossi ha risposto: “Sentiamo che cosa ha da dire il buon Tremonti, lui è il capo dei soldi. L’importante è che la Bce compri i titoli italiani”.
Ai giornalisti che gli chiedevano se sia ipotizzabile un ricorso anticipato alle urne nel 2012 Umberto Bossi ha risposto: “Non c’è il problema di elezioni adesso. Niente voto. Il governo non è commissariato, né si andrà a elezioni anticipate”.
Umberto Bossi difende l’operato dell’esecutivo, anche se ammette che Europa e Bce hanno il loro peso sulle scelte urgenti che palazzo Chigi ha dovuto assumere per arginare la speculazione. In attesa del nuovo incontro con le parti sociali, del faccia a faccia tra Bossi e Berlusconi e dell’informativa di giovedì di Tremonti alle commissioni Affari costituzionali e Bilancio di Camera e Senato (dove saranno presenti tutti i leader, da Casini ad Alfano), il governo attende il ‘responso’ di Borse e mercati all’annuncio della Bce della volontà di acquistare i titoli di Stato italiani. Anche se, Francia e Germania richiedono di attuare subito le misure annunciate da Silvio Berlusconi e Giulio Tremonti.
Intanto l’opposizione insiste sulla richiesta di conoscere le vere richieste dei leader europei e Bossi conferma l’esistenza della lettera inviata al governo italiano dall’Eurotower, ma precisa: ”Noi ci eravamo già mossi prima della Bce”.
Per Bossi, tuttavia, la direttrice da seguire è quella europea: ”Dobbiamo andare dietro un po’ all’Europa. Dobbiamo fare tutte le riforme, dobbiamo finire tutte le riforme che stiamo preparando. Per tanto tempo il Paese ha speso più di quanto poteva e un bel giorno la realtà ha preso il treno ed è venuta a trovarci. Quindi se è vero che in qualche modo l’Europa ci condiziona, lo fa positivamente. Certo l’Europa, la Bce, hanno il loro peso. Ci condiziona? Beh, positivamente. La cosa importante è che la Bce compri i titoli italiani”.
Sul ‘commissariamento’ italiano il capogruppo Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto: ”Non si tratta di alcun commissariamento ma dell’esistenza di fortissimi condizionamenti che riguardano tutto e tutti. Chi polemizza su questo nodo fondamentale o è in malafede o non ha capito nulla dell’euro nelle sue luci e nelle sue ombre”.
L’Idv Massimo Donadi invece afferma: ”Abbiamo due nuovi inquilini a palazzo Chigi, Angela Merkel e Nicolas Sarkozy. Questo è il risultato dell’incapacità e dell’immobilismo di questo governo e di Berlusconi”.
Umberto Bossi: ”Bene azione Bce”
di 9 Agosto 2011 00:00 11 views0