Il Carroccio spacca la Maggioranza battuta alla Camera anche sulla proposta di rinvio in commissione.
La Lega vota no al decreto legge sui rifiuti, che avrebbe permesso di smaltire i rifiuti di Napoli fuori della Campania e spacca la maggioranza, che viene battuta contemporaneamente sull’idea di rinviare il provvedimento in commissione, in attesa magari di tempi migliori. La decisione della Lega viene comunicata direttamente in Aula a Montecitorio. Esulta il Pd e l’Italia dei valori commenta: ”Se lo fanno davvero si vada alla crisi di governo”.
Roberto Calderoli annuncia la presentazione al prossimo consiglio dei ministri il suo nuovo pacchetto di riforme costituzionali con questi numeri: 445 parlamentari in meno, rafforzamento dei poteri del premier e dell’esecutivo, fine del bicameralismo perfetto. Non si sa per certo se il Pdl condivida le nuove norme. Bersani commenta: ”Basta parlare, bisogna fare. Sappiamo che senza sobrietà della politica, senza una buona politica, non si va da nessuna parte. Oltretutto abbiamo una destra che davanti all’ipotesi di una nostra vittoria alle prossime elezioni non esita a gettare fango nel ventilatore. Opportuno l’avvio di una crisi che porti, entro la fine di agosto, ad un nuovo esecutivo. Il vero costo della politica è un premier che fa perdere i mercati, meglio voltar pagina, e dare respiro al paese. Senza pensare a riscrivere la Costituzione: non c’è n’è nemmeno il tempo. Soprattutto se ci saranno sorprese sul caso Papa”.
Intanto a Napoli aumentano le manifestazioni di insofferenza: i napoletani hanno bloccato con cassonetti e sacchetti rovesciati sulla carreggiata sia piazza Pignasecca che corso Garibaldi, a poca distanza dalla Stazione centrale. Una situazione grave, resa ancora più critica per lo sciopero indetto dai lavoratori della “Lavajet”, la società subappaltratice di Asia per la raccolta dei rifiuti in alcune zone centrali della città, che lamentano di non aver ricevuto la 14esima.
Manifestazione di insofferenza anche in corso Garibaldi, nei pressi del terminal della Circumvesuviana, dove i rifiuti sparsi in strada hanno impedito il passaggio di un tram causando prevedibili ripercussioni del traffico nell’intera zona. Per liberare la strada è stato anche chiesto l’intervento di un bobcat. Situazione difficile: roghi dolosi appiccati ai cumuli ammassati nei cassonetti e sui marciapiedi, interventi dei vigili del fuoco impegnati a domare le fiamme non solo nel centro della città, ma anche in periferia e in alcuni comuni dell’hinterland.
Per fortuna riprendono a lavorare i dipendenti di Lavajet, che sono stati in agitazione per il mancato pagamento degli stipendi che saranno erogati entro lunedì. Il vicesindaco Sodano ha assicurato che i dipendenti Lavajet riprenderanno il loro lavoro di raccolta dei rifiuti nel centro storico di Napoli: ”Ci siamo presi l’impegno anche tramite l’Asia che saranno rispettate le scadenze naturali”.
Legge sui rifiuti, la Lega: ”Voteremo contro”
di 20 Luglio 2011 00:00 161 views0