Gli Stati Generali della Conoscenza, che si terranno a Roma il 17 e 18 maggio, rappresentano la prima, importante tappa di un percorso a cui i promotori intendono dare continuità, aggregando anche altri soggetti che condividono la necessità di porre al centro delle scelte politiche del Paese la conoscenza come fattore primario per la democrazia e la qualità dello sviluppo.
Gli Stati Generali si apriranno con la presentazione del Documento elaborato dal Comitato Promotore, composto da tante e diverse soggettività che in questi mesi si sono incontrate e confrontate in modo aperto, individuando significativi punti di unione. I 4 seminari previsti costituiscono un momento importante per approfondire le prime questioni che abbiamo ritenuto prioritario affrontare attraverso modalità che valorizzino l’ascolto reciproco e l’esperienza dei protagonisti dei sistemi della conoscenza.
Nel corso dei lavori interverranno tra gli altri la prof.ssa Marianella Sclavi, esperta di metodologie partecipative, e don Luigi Ciotti, presidente di Libera, e saranno trasmessi contributi video di alcuni dei primi Firmatari dell’Appello per gli Stati Generali della Conoscenza.
Dal confronto, vorremmo emergessero delle prime soluzioni condivise, per avviare un cammino da continuare insieme, consapevoli del valore che oggi assume trovare spazi di confronto e proposte unitarie tra realtà diverse in una fase così difficile e delicata della vita del paese, in cui pare prevalere la ricerca dell’interesse individuale. Siamo convinti che sia ormai diffusa un’ampia consapevolezza della necessità di invertire la tendenza al declino civile ed economico. Le forze responsabili devono unirsi attorno a un progetto alternativo che metta al centro i saperi, la ricerca, l’innovazione per garantire un futuro ai giovani e al Paese.
http://www.statigeneralidellaconoscenza.it/