Siamo disponibili a stare a fianco del ministro Maroni per tutta la partita dei profughi, che al momento in Italia sono solo duemila. Si tratta di donne, bambini e anziani originari di Libia, Eritrea e Somalia, che hanno diritto all’asilo politico, in virtù di un accordo del 1951. Non vanno confusi con i 21.725 extracomunitari sbarcati a Lampedusa negli ultimi tre mesi: tunisini, nella stragrande maggioranza dei casi illegali, che non stanno certo scappando da carestie o guerre civili!
Risulta infatti che in Tunisia le imprese siano tutte attive e la vita, a due mesi dalla rivolta, sia ripresa normalmente. È facile distinguere i clandestini dai profughi: i primi, spesso, hanno scarpe griffate, giubbini puliti e occhiali da sole. Comunque Maroni ha garantito che dei tunisini clandestini non devono preoccuparsi le Regioni, perché ci penserà direttamente il Viminale.
Luca Zaia, non mi stancherò di ripetere: no ai clandestini!
di 1 Aprile 2011 00:00 17 views0