Mediazione obbligatoria: anche le controversie in materia di condominio e di risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti fuori dal decreto milleproroghe?
Tanto sembra capir edallo stop di Napolitano, che ha richiamato l’attenzione sull’ampiezza e sulla eterogeneità delle modifiche. Lo snellimento governativo del decreto milleproroghe dovrebbe prevedere l’eliminazione dell’articolo 2, comma 16-decies (disposizione di proroga al 20 marzo 2012 delle materie sopra citate). Dunque, piena applicazione a partire dal 20 marzo 2011 di tutte le materie di cui all’art. 5 del D. Leg.vo n. 28/2010.
Nessuna, violazione della Costituzione e nessuna lesione dei diritti disponibili dei cittadini, afferma Pecoraro, presidente dell’Associazione Nazionale per l’arbitrato e la conciliazione. La volontà dei cittadini è sovrana su tutto, mediazione civile compresa. La verità sta nel fatto che il cittadino vuole essere protagonista e gestire in una controversia i propri torti e le proprie ragioni, non vuole “difese” imposte ma volontarie. Solo con la mediazione civile, infatti, può far prevalere il buon senso della ragione e della volontà e cercare di restare in buoni rapporti con la parte avversa, con l’aiuto di un conciliatore, terzo neutrale ed imparziale.
Ufficio stampa – Giornalista: Bove
A.N.P.A.R. (Associazione Nazionale per l’Arbitrato & la Conciliazione)
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