Napolitano: continuità della vita istituzionale, no elezioni
Giorgio Napolitano: ”Continuerò a sollecitare la continuità della vita istituzionale e dunque di una legislatura al cui termine mancano più di due anni, sempre, ben inteso, che vi sia la prospettiva di un’efficace azione di governo e di un produttivo svolgimento dell’attività delle Camere. È decisivo in Italia un salto di qualità della politica. Decisivo per la stabilità e la continuità della vita istituzionale e per la tenuta del sistema Italia in un contesto europeo percorso da forti scosse e tensioni. Invita tutti a guardare in modo impietoso alle debolezze da superare e alle sfide da non perdere, prendendo piena consapevolezza dei rischi che corriamo e della durezza delle prove che ci attendono, una comune consapevolezza dalla quale oggi siamo lontani. Ne sono lontani i fatti e le amare cronache della politica, i contenuti e i toni di una continua contesa che tanto incide negativamente sulla vita delle istituzioni impedendo loro più fecondi confronti e precludendo più soddisfacenti risultati.
Stop alla contesa continua che incide sulle istituzioni. Serve un nuovo spirito di condivisione tra forze politiche sociali per individuare, fuori da ogni schema e contrapposizione pregiudiziale, i temi, le esigenze, le sfide ineludibili per qualsiasi soggetto rappresentativo responsabile. È necessario e urgente cercare e aprire nuovi canali di comunicazione e di scambio con le nuove generazioni invitando al tempo stesso i giovani che esercitano il loro diritto di riunirsi, manifestare, protestare, a stare in guardia, a tenere fermamente le distanze da gruppi portatori di una nuova intollerabile illegalità e violenza distruttiva, foriera di sconfitta per le forze giovanili e di drammatico danno per la democrazia”.