Italia Nostra: Bondi deve dimettersi
Il presidente Mottola Molfino: ”Non vuole occuparsi de L’Aquila, la città è morta”
”Bondi deve dimettersi, lo abbiamo chiesto per il crollo di Pompei e oggi lo chiediamo di nuovo per le gravi responsabilità sulla mancata ricostruzione del centro storico de L’Aquila e degli altri paesi del cratere -. Lo chiede con forza Alessandra Mottola Molfino, presidente di Italia Nostra che aggiunge: ”A cosa servono un ministro e un ministero che non si occupano dei nostri Beni Culturali? Bondi sta sottovalutando la drammaticità de L’Aquila, prova ne è la nomina di Luciano Marchetti, un esterno in pensione, a soggetto attuatore sui beni culturali dell’Aquila. Nella sostanza un altro commissario.
Il ministro e il suo ministero di fatto non vogliono partecipare alla ricostruzione del centro storico della città e degli altri paesi ridotti, a diciotto mesi dal sisma, a un cumulo di macerie. La sua difesa personale e il suo attaccamento alla poltrona non sono più tollerabili, questo paese e il suo patrimonio culturale, come dimostrano le tante proteste dei comparti della cultura e gli innumerevoli articoli della stampa estera sia sul crollo di Pompei che sullo stato di abbandono dei beni culturali da parte dell’Italia, è una vergogna per tutto il Paese. Il ministro deve dimettersi”.
L’Abruzzo terremotato è uno spettacolo desolante, una pagina umiliante della storia di questo Paese, così come lo è stato il rovinoso crollo di Pompei. Nessuna ricostruzione seria è mai stata avviata, i centri storici sono paesi fantasma, gli abitanti privati della loro identità culturale e di appartenenza.
Italia Nostra al fianco delle istituzioni
Italia Nostra non dimentica l’Abruzzo e torna a L’Aquila per osservare, per ascoltare la voce dei cittadini e chiedere una prova di solidarietà per evitare che la città e i Comuni del cratere siano ridotti a un grande parco archeologico. Oggi rappresentanti dell’Associazione hanno partecipato all’incontro dei 56 sindaci del cratere riuniti insieme per chiedere interventi concreti per la ricostruzione.
Il manifesto per l’Abruzzo
Il Presidente dell’associazione Alessandra Mottola Molfino presenterà a L’Aquila il Manifesto per l’Abruzzo, 10 punti irrinunciabili per la rinascita di questi luoghi partendo dal primo, fondamentale, quale è lo stanziamento immediato dei fondi per la ricostruzione delle città storiche dell’Abruzzo da parte del Governo della Repubblica (qualunque esso sia). Sabato 20 a L’Aquila i volontari dell’Associazione distribuiranno il manifesto nella città a tutti i cittadini.
Una tessera per L’Aquila
In quell’occasione Italia Nostra presenterà anche l’iniziativa ”Una tessera per L’Aquila”, un tesseramento speciale finalizzato all’apertura della sede a L’Aquila di Italia Nostra, un luogo che diventi una sorta di centrale di coordinamento per la ricostruzione e un punto di riferimento attivo e sicuro per i cittadini e le istituzioni che vogliono impegnarsi. Per contribuire alla causa e entrare in possesso di una tessera speciale, basterà collegarsi al sito dell’Associazione, www.italianostra.org, e versare 31 euro. Il ricavato sarà totalmente destinato all’apertura della sede aquilana dell’Associazione.
Già in tanti si stanno associando e tra i nomi illustri c’è quello dell’astrofisica Margherita Hack.
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