Berlusconi: no alle elezioni anticipate, avanti fino al 2013
Silvio Berlusconi: ”In Parlamento la situazione è sotto controllo in vista del voto del 28 settembre. Non si andrà alle elezioni anticipate perché gli italiani hanno dato un giudizio positivo di quello che abbiamo fatto e stiamo facendo, e ci spingono ad andare avanti fino al 2013 per portare avanti le nostre riforme. Chi vorrà continuare a lavorare con i vecchi giochi di palazzo, credo che sarà destinato a fallire e a farsi del male da solo. Chi, ovunque sia collocato, vorrà continuare a lavorare con le vecchie tecniche della Prima Repubblica, sognando magari di riuscire ad avere un governo diverso e privo di legittimità democratica, credo che sarà destinato a fallire e a farsi del male da solo perché poi gli italiani capiscono tutto quanto”.