Estero, Iran: ”Carla Bruni merita la morte”
Così scrive il quotidiano iraniano Kayhan, che definisce ”prostituta italiana” la moglie del presidente francese, colpevole secondo Kayhan di essersi unita alla campagna in difesa di Sakineh Mohammadi Ashtiani, l’iraniana di 42 anni condannata alla lapidazione con l’accusa di adulterio e omicidio. Per Parigi le offese sulla stampa iraniana contro Carla Bruni-Sarkozy sono ”inaccettabili” e sono stati oggetto di un ”messaggio” indirizzato a Teheran. Lo ha dichiarato il Quai d’Orsay. Carla Bruni si era pronunciata, come molte personalità e cittadini di tutto il mondo, in difesa dell’iraniana Sakineh Mohammadi-Ahstiani, condannata a morte per lapidazione con l’accusa di adulterio e omicidio. Nei giorni scorsi lo stesso Sarkozy era intervenuto a sostegno di Sakineh, dichiarando che la Francia ha la responsabilita di occuparsi di questa donna e definendo medievale la condanna inflittale.