Da Maroni un plauso inusuale a notizie maroni
Dal ministro Maroni un inusuale plauso al leader dell’Udc Pierferdinando Casini: “In precedenza Casini aveva ipotizzato le larghe intese, ora invece ha detto, e io sottoscrivo, che non si può far nascere un governo contro una parte del Paese”. In sintonia Alfano: ”La bussola è la Costituzione che all’articolo 1 sancisce come la sovranità appartenga al popolo. È il popolo che sceglie chi mandare al governo, chi perde si oppone. Dunque, qualunque ipotesi che dice che chi perde sta al governo viola la Costituzione. Alla ripresa sottoporremo alcuni punti programmatici (giustizia, federalismo, fisco e sud) in base ai quali si verificherà se esiste o meno una maggioranza in grado di governare“. I due ministri hanno fatto il punto sui risultati della lotta alla mafia. ”Numeri, sottolineano Maroni e Alfano, senza precedenti, con 6 mila 483 mafiosi catturati dal maggio 2008 (una media di 8 al giorno) e 26 dei 30 superlatitanti più pericolosi arrestati, nonché 32 mila 799 beni sequestrati o confiscati alla criminalità organizzata per un valore di 15 miliardi di euro. Questa è l’antimafia dei fatti, il resto sono chiacchiere”.