Casini, ora sarà il governo a farsi carico della posizione di Caliendo
Casini: ”Chi si è astenuto nel voto sulla sfiducia al sottosegretario Giacomo Caliendo ha dato prova di responsabilità e serietà. Non siamo giudici pronti a tagliare teste, ma riteniamo che un uomo pubblico deve avere certe accortezze che in questo caso non ci sono state. E questo non è doppiopesismo, ma serietà. Sarà il governo ora a farsi carico della posizione di Caliendo e a risponderne davanti ai cittadini italiani. Con il voto sulla mozione di sfiducia a Giacomo Caliendo, che ha visto astenersi i gruppi di Fli, Udc, Api e Mpa, non è nato un nuovo polo, non è il grande centro e non è una manovra di palazzo, ma una cosa nuova, un’area fortissima che non potrà che aumentare. Quella di ieri è stata una giornata importante. Ieri ci siamo riappropriati della politica e del Parlamento, si è dato voce alle esigenze del Paese e a un’area di responsabilità nazionale che nasce non per sfasciare, ma per dare un contributo a risolvere i problemi del Paese”.