Diciotto anni fa l’agguato mortale a Borsellino, Girlando chiede verità
Il responsabile per la Giustizia dell’Italia dei Diritti: ”Il nostro movimento è orgoglioso di aver partecipato in prima persona alle celebrazioni della memoria di un uomo giusto che ha sacrificato la propria vita per estirpare il male più grande del nostro Paese. Ho partecipato alle commemorazioni e sono a dir poco commosso nell’aver letto nei volti del popolo delle Agende Rosse, di Salvatore Borsellino, quanta voglia ci sia da parte di questi onesti cittadini di voler combattere la mafia e nel voler scoprire la verità sulle stragi che sono costate la vita ai giudici Falcone e Borsellino. Peccato che la marcia di cordoglio sia stata macchiata dalla presenza di alcuni ospiti politici non desiderati, in cerca solo di passerelle e che sono poi gli stessi che sostengono a spada tratta il senatore Dell’Utri, colui che ha osato definire Vittorio Mangano come il suo eroe”.