Bocchino: intesa possibile, ma con coordinatore unico
Italo Bocchino: ”Adesso che tutte le strade sono state percorse, dall’ una e dall’ altra parte, adesso che i tentativi di Berlusconi di sconfiggere l’ alleato sono falliti e quelli di Fini per dimostrare che ”ci siamo e contiamo” hanno raggiunto il loro scopo, è il momento di rilanciare un nuovo grande patto di legislatura tra i due leader del Pdl con tre proposte. Primo: nel Pdl si passi a una nuova fase con un coordinatore unico tale da rappresentare sia Berlusconi sia Fini e rilanciare il partito; secondo: l’ economia c non può essere demandata solo alla tenuta dei conti, che pure Tremonti assicura al meglio; terzo le riforme per le quali propongo di lanciare una “assemblea costituente“. La Lega ha già annunciato che non ci sta: ”l’ Udc è sulle nostre posizioni. Paradossalmente è più facile che Casini possa sostituire la Lega con la quale è incompatibile che non noi: non dimentichiamoci che siamo tutti nel Ppe”.