Schifani, con Fini subito pace strategica o rottura
Il presidente del Senato Renato Schifani: “Tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini è opportuno un chiarimento diretto, in modo che le eventuali dissonanze vengano chiarite direttamente e non attraverso i dibattiti pubblici. Senza una pace strategica si andrebbe a una rottura traumatica. Conosco Berlusconi: denuncerebbe il tradimento del patto elettorale. Il clima avvelenato delle settimane scorse ha lasciato il campo a una situazione meno tesa grazie all’ intervento del presidente del Consiglio, che ha smussato la durezza di Tremonti sulla manovra, ha condiviso le dimissioni di Brancher, e ha operato un cambio di rotta sul ddl intercettazioni. Su quest’ ultimo punto ben vengano nuove modifiche. Penso che siamo alla vigilia di una svolta positiva, che la maggioranza voterà in modo compatto la riforma, e mi auguro che anche l’ Udc possa farlo. Quanto al diritto all’ informazione, serve un bilanciamento con il diritto alla privacy e al momento non c’ è”.